Caserta. Andrea Sparaco, il più fecondo, poliedrico, empatico, impegnato artista contemporaneo di Terra di Lavoro, trova la giusta consacrazione in una Mostra che intreccia la sua ispirazione artistica col suo messaggio culturale e politico. A 12 anni dalla sua scomparsa, dopo un percorso burocraticamente accidentato, che ne ha impedito l’attuazione della celebrazione del decennale nel 2021, il progetto espositivo “Memorie dialoganti” viene realizzato nella giusta cornice dell’Archivio di Stato di Caserta.
È questa la sede autorevole ed ideale, in quanto l’Istituto è depositario dei nuclei fondanti della Mostra, il gruppo di circa 100 opere donate dallo stesso Sparaco all’Archivio a partire dal 2006 e il Fondo cd. Broccoli, donato all’Archivio dal senatore Paolo Pietro Broccoli, che comprende non solo opere dell’Artista, ma anche una cospicua documentazione, in parte autografa, che lo riguarda e ne ripercorre la vicenda artistica, culturale, politica.
All’exhibition in Archivio va ad aggiungersi la scultura Figure dialoganti, che arricchisce il percorso narrativo, onde raccontare Sparaco a tutto tondo. Importante è notare che nel titolo dell’esposizione vi è un esplicito richiamo alla Mostra di Sparaco in atto a Teano al momento della sua morte, “Figure dialoganti”.
I contenuti di “Memorie dialoganti” sono perpetuati da un catalogo, introdotto da un partecipato scritto di Massimo Cacciari, che di Andrea Sparaco fu amico personale ed estimatore, e ricco di testimonianze.
La Mostra “Memorie dialoganti”, allestita presso l’Archivio di Stato di Caserta (Palazzo Reale, Piazza Carlo di Borbone, dal 5 al 29 dicembre 2023, nei giorni e negli orari di apertura dell’Archivio) sarà inaugurata martedì 5 dicembre, alle 11. I saluti istituzionali introduttivi saranno rivolti dalla Direttrice dell’Archivio di Stato di Caserta, Fortunata Manzi; dal Presidente del Consiglio Regionale della Regione Campania, on. Gennaro Oliviero e dal sindaco di Caserta, Carlo Marino. Interverrà Massimo Cacciari, accademico emerito di Estetica.