Caserta. La Reggia di Caserta vuole conoscere i suoi visitatori e il loro giudizio sull’esperienza del Complesso vanvitelliano. Sta per iniziare la nuova campagna di customer satisfaction del Museo. Il personale di fruizione, accoglienza e vigilanza proporrà al pubblico un questionario finalizzato a verificarne il grado di soddisfazione.
La ricerca mira a conoscere meglio gli utenti, le aspettative e il rapporto personale con la Reggia di Caserta che intende essere sempre più accogliente e favorire la partecipazione attiva. L’iniziativa rientra nelle attività dell’Istituto del MiC finalizzate al miglioramento degli standard qualitativi in continuità con le ricerche effettuate negli corsi anni.
Due gli strumenti conoscitivi: l’uno relativo ai servizi del Museo e all’esperienza di visita nella sua complessità; l’altro dedicato alla collezione Terrae Motus, l’esposizione di arte contemporanea donata alla Reggia di Caserta dal gallerista Lucio Amelio ed allestita da quattro anni lungo il percorso degli Appartamenti reali.
Fino al 25 giugno, inoltre, dal mercoledì al venerdì, gli assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza saranno a disposizione del pubblico per approfondire dettagli e curiosità sulle opere di Terrae Motus che annoverano, tra le altre, “Fate presto” di Andy Warhol, “Italia porta” di Luciano Fabro, “Sussulto” di Mario Schifano, “Terrae Motus” di Mario Merz, “L’altra figura” di Giulio Paolini, “Re uccisi al decadere della forza” di Mimmo Paladino, “Als ob… ’84-I” di Emilio Vedova”, West-Go Ho (Glut)” di Robert Rauschenberg, “Terremoto in palazzo” di Joseph Beuys, “Senza Titolo” di Keith Haring, “Et la terre tremble encore” di Anselm Kiefer, “Static ” di Gerhard Richter e “Vesuvius Circle” di Richard Long.