Caserta. Oggi e domani, 13 aprile, l’Istituto del Museo accoglie “Oltre il giardino”, programma gratuito di formazione continua e aggiornamento professionale sulla cura e gestione dei parchi e giardini storici. L’iniziativa del Ministero della Cultura è promossa dal Servizio VIII del Segretariato generale con la collaborazione del Servizio I della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali, curata e realizzata dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, con il supporto di APGI Associazione Parchi e Giardini d’Italia. È un progetto finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del PNRR Cultura 4.0.
“Oltre il giardino. Maturare competenze” è riservato a 220 partecipanti selezionati con bando pubblico: le conoscenze teoriche sul verde storico sono approfondite sul piano normativo, tecnico, progettuale, gestionale e integrate con attività pratiche all’interno di parchi e ville del patrimonio culturale italiano pubblico e privato, per sviluppare competenze. La Reggia di Caserta, insieme alla Reggia di Venaria, al Museo Nazionale di Villa Pisani, a Villa Durazzo, al Giardino della Villa Medicea di Castello e a Villa Buonaccorsi, è sede prescelta per “Oltre il giardino. Maturare competenze”, corso executive riservato a 220 partecipanti selezionati con bando pubblico.
Le conoscenze teoriche sul verde storico sono approfondite sul piano normativo, tecnico, progettuale e gestionale e integrate con attività pratiche. Il confronto diretto con i professionisti che operano alla Reggia di Caserta e le attività laboratoriali predisposte, sono finalizzate allo sviluppo di competenze tecnico-specialistiche e trasversali.
Il percorso è dedicato a figure professionali la cui formazione, finora, ha riguardato ambiti disciplinari eterogeni. Mira quindi a costruire una base di conoscenza solida e concreta del giardino storico, in uno scenario reso oggi complesso dalle relazioni con le problematiche ambientali, con le nuove tecnologie e con l’adozione di innovativi modelli gestionali. La Reggia di Caserta ha lavorato, negli ultimi anni, per una tutela e valorizzazione programmata del Parco reale sul medio e lungo termine.
Il Museo verde è custode di un patrimonio storico e artistico, ma anche, e soprattutto, vegetale e animale. Per l’Istituto del MiC si tratta di una pianificazione complessa, che deve contemperare le esigenze di fruizione con quelle di salvaguardia. Un approccio che impone consapevolezza e responsabilità, ecosostenibilità e promozione dello sviluppo della biodiversità, ispirato ai principi dell’Agenda 2030.
L’Istituto prosegue la propria attività nel porre sempre maggiore attenzione ai parchi e ai giardini storici, fragili eredità da salvaguardare per le loro caratteristiche identitarie, per le problematiche di sicurezza, per i cambiamenti climatici e per la loro funzione di lascito alle generazioni future.