Pontelatone. “I prodotti italiani sono superiori a tutti quelli europei e rappresentano una peculiarità assolutamente unica al mondo – spiega l’on. Marco Cerreto, cofirmatario della proposta di legge sull’enoturismo, prima firmataria l’on. Ylenja Lucaselli presente all’evento. È importantissimo difenderli e dare una regolamentazione che fino ad ora non c’era stata per mantenere la qualità del nostro enoturismo molto alta e soprattutto per dare finalmente la possibilità ai produttori di regolare in maniera serena la produttività. L’enoturismo consente di narrare la storia e l’identità dei nostri territori, che meritano di essere conosciuti ed apprezzati per le bellezze che insistono.
Il testo prevede i requisiti minimi delle aziende agricole e delle cantine che possono svolgere attività enoturistiche: l’imprenditore agricolo, singolo o associato; le cantine, le cantine sociali cooperative e i loro consorzi alle quali i soci conferiscono i prodotti dei propri vigneti per la produzione, la lavorazione e la commercializzazione del vino; l’imprenditore turistico nell’esercizio dell’attività di turismo rurale; le imprese agroindustriali che svolgono attività di trasformazione o commercializzazione di prodotti vitivinicoli.
Si prevedono poi interventi sulla formazione e aggiornamento professionale degli operatori enoturistici o dei loro collaboratori promossa dalle Regioni e l’istituzione di un Portale nazionale che raccolga tutta l’offerta enoturistica del Paese e si assegna ai Comuni il potere di vigilanza sull’osservanza delle disposizioni, prevedendo che gli stessi relazionino alla Regione sull’attività di controllo posta in essere.” Presenti all’evento, organizzato dal coordinamento provinciale di Caserta di Fratelli d’Italia presso Villa Samuel, tra gli altri il sen. Luca De Carlo, presidente Commissione Agricoltura, l’on. Alfonso Piscitelli, le Associazioni di categoria.