Marcianise. Imprenditori, rivenditori, installatori, tecnici. Si è trasformato in un prezioso momento di confronto tra gli operatori del settore dei serramenti e degli infissi in PVC l’inaugurazione del nuovo stabilimento Premida (https://www.premida.it/), sorto in via Henry Ford, nella Zona industriale Asi Sud di Marcianise, nel casertano. L’open day, svoltosi il 22 maggio, si è concluso con una riunione del Consiglio generale di Ance Caserta, presieduto da Antonio Pezone, e con una visita nell’area produttiva di una folta delegazione di costruttori, con in testa Pezone e Luigi Della Gatta, presidente di Ance Campania. Da Cagliari, trattenuto da impegni istituzionali, sono arrivati gli auguri di buon lavoro alla Premida, società del Gruppo Italimpianti, da Luigi Traettino, presidente di Confindustria Campania.
La sfida più ambiziosa di sempre
“Oggi è un giorno speciale e siamo lieti – hanno dichiarato Salvatore ed Emilio Liquori – di poterlo celebrare non in Polonia, non in Romania, ma nella nostra provincia, in quel Sud che sa essere, nonostante la burocrazia e le mille difficoltà quotidiane, terra del fare. Le fabbriche, come i cantieri, sono i luoghi del fare, l’opposto del dire e di quel capitalismo della parola che tanti guasti ha creato al nostro Paese. Per realizzare il sogno di Premida, che è quello di rendere le case e i luoghi di lavoro più luminosi, accoglienti e sicuri, abbiamo bisogno dell’impegno e dell’entusiasmo di tutti: a partire dai nostri e da quelli dei nostri collaboratori e dei partner di produzione e commerciali. Ma, soprattutto – hanno concluso Salvatore ed Emilio Liquori –, abbiamo bisogno di chi ci dimostri di condividere e di sostenere un percorso che rappresenta, forse, la sfida più ambiziosa ed entusiasmante di sempre”.
La visita nell’area produttiva
La giornata è iniziata alle 11:30, in un clima di festa, con il rito della benedizione officiato dal sacerdote Giuseppe Di Bernardo, e con il taglio del nastro. Sono seguiti i saluti dei fondatori della Premida, i fratelli Salvatore ed Emilio Liquori; quindi, gli interventi di Maria Venosa, product manager Premida; di Pasquale Castaldo, responsabile commerciale Veka – Finestra Italiana per il Centro Sud e la Sicilia; di Graziano Meneghetti, direttore commerciale Veka Italia; e di Saverio Bellanza, responsabile commerciale Graf Synergy. In conclusione, lo staff tecnico ha accompagnato i visitatori nell’area produttiva, per un saggio dal vero su come si realizza una finestra in PVC.
I numeri del PVC in Italia
“Nel 2022, solo in Italia – ha rivelato, a margine dell’evento, Vincenzo Liquori, direttore commerciale Premida – sono stati prodotti quasi 17 milioni di metri lineari di telaio per finestre in PVC, che equivalgono a circa 2,8 milioni di unità campione. In questi numeri l’incidenza dei bonus edilizi non può essere, certo, trascurata, ma alla leva dell’incentivo si sta aggiungendo la crescente consapevolezza dei clienti finali, che scelgono il PVC per le alte performance tecniche e per l’impareggiabile rapporto tra costo, qualità e prestazioni”. “Per soddisfare una domanda così esigente – ha aggiunto Maria Venosa –, abbiamo già siglato un accordo di partnership con Veka, estrusore leader in Europa, e con Graf Synergy, che ha ideato la tecnologia V-Perfect per una saldatura perfetta”.
Tecnologia e artigianalità
Progettato dalla società di ingegneria Progeca, lo stabilimento è stato realizzato, in appena tre mesi, con grande attenzione alla sostenibilità: è dotato di soluzioni per il risparmio energetico, accoglie un’area produttiva, uno showroom e degli uffici: spazi progettati per migliorare il benessere delle persone, che incentivano il senso di appartenenza, perno della produttività, con tanta tecnologia e artigianalità. Premida dispone di un’ampia gamma di finestre, porte finestre, porte blindate, persiane, zanzariere e scuri. E per ogni prodotto può fornire manufatti in opera, in kit semilavorati o pronti per l’installazione in tutta Italia.