Negli ultimi anni, le stampanti laser sono diventate degli strumenti sempre più utilizzati non solo in ambito domestico ma anche negli uffici o in svariati settori lavorativi, grazie alla loro grande efficienza, ai vantaggi esistenti e alla qualità di stampa che assicurano.
Tuttavia, le stampanti laser basano il loro funzionamento su un componente fondamentale, il toner, un elemento composto in modo del tutto speciale e con delle precise caratteristiche strutturali.
In questo breve articolo esaminiamo cos’è e com’è fatto il toner, nonché tutti i vantaggi che esso possiede, in modo tale da fornirti una panoramica piuttosto dettagliata in merito all’argomento!
Il toner può essere definito come una vernice in polvere molto speciale e fondamentale per il funzionamento di una stampante laser.
Tale polvere può essere sia nera che disponibile in varie colorazioni, a seconda del modello del toner e delle sue caratteristiche.
In linea generale, il toner è una sostanza molto fine, le cui particelle hanno una dimensione variabile dai 5 ai 30 micron, impiegata per il riempimento di cartucce per le stampanti laser.
Solitamente, l’inchiostro del toner è disponibile in 4 colori principali, blu, giallo, rosso e nero, ma durante la stampa essi possono essere mischiati per ottenere delle nuance e delle sfumature diverse.
Originariamente, il toner era composto principalmente da della polvere di carbone: successivamente, per un maggior livello prestazionale, essa venne sostituita da un polimero che varia in base alla casa di produzione, anche se molto spesso esso è composto da stirene, una resina poliestere e da altre sostanze speciali.
Oltre alla composizione, anche le dimensioni delle particelle del toner sono state variate nel corso del tempo per migliorare quella che è la risoluzione dell’immagine.
Le particelle della polvere del toner sono parzialmente elettrificate, il che le fa aderire in modo del tutto sicuro e affidabile al tamburo della stampante, per una stampa di qualità e in grado di rispecchiare le richieste dell’utente.
Ma quali sono i principali vantaggi del toner?
Innanzitutto, grazie alla sua composizione appena esaminata, il toner punta molto sulla grande disponibilità e su una elevata produttività senza la perdita di qualità della stampa.
Non solo, il toner ti consente anche di stampare un enorme quantitativo di documenti in modo continuo, anche per lunghe sessioni di stampa, senza la minima riduzione delle prestazioni.
La stampa in sé ha un costo molto basso e un rifornimento molto facile ed economico, mentre il toner possiede delle importanti proprietà che gli consentono di resistere all’umidità e alle condizioni dell’ambiente circostante.
A differenza di quanto avviene per gli inchiostri flood, il toner ha un impressionante facilità di ricarica dato che non necessita di complessi sistemi di tubi e le polveri cromatiche non si seccano.
Tuttavia, è opportuno sottolineare che il toner non è un elemento molto ecologico, dato che se inalato potrebbe innescare episodi di asma, tosse o allergia nell’essere umano: per questo è fondamentale l’utilizzo di mascherina e di guanti quando sei intento a rifornire la polvere d’inchiostro.
In linea di massima, si può dividere i toner in 2 grandi tipologie: magnetici e non magnetici.
Queste due categorie si differenziano unicamente dall’interazione che il toner ha con il rullo magnetico posizionato nel vano interno della stampante: se il toner magnetico utilizza il rullo per essere trasferito nel tamburo, quello non magnetico utilizza un supporto che lo aiuta a passare nel tamburo senza interagire con il rullo.
Prima di cimentarti nell’acquisto di un toner, tuttavia, devi tenere a mente alcuni parametri di cruciale importanza: uno di essi è la compatibilità, che può essere originale se prodotto dall’azienda che produce la stampante, o compatibile quando è prodotto da vari brand che rispettano i requisiti richiesti per far si che il toner possa essere usato in vari apparecchi per la stampa.
Ovviamente, il toner migliore è sempre quello originale, il quale consente di avere dei risultati di stampa senza difetti, come macchie o strisce, e senza danni sulla stampante stessa.
Nel caso in cui tu preferisca virare su prodotti compatibili, affidati a venditori di fiducia che operano in attività commerciali con una buona reputazione, onde evitare di acquistare toner difettati o in grado di danneggiare la stampante.
Prima di acquistarlo, verifica la sua compatibilità analizzando le sue caratteristiche sulla confezione e valutando il produttore, la marca della stampante e la composizione.
Presta attenzione anche al prezzo che, in molti casi, può essere pericolosamente basso: qualora fosse così, diffida perché potrebbe essere un prodotto contraffatto.
Dalla sua invenzione ad oggi, il toner è diventato uno strumento di grande affidabilità per le stampe, un elemento fondamentale per una qualità molto alta e delle prestazioni elevate, non solo in termini di nitidezza, ma anche sulla durabilità.
Se consideri i parametri menzionati precedentemente, acquisterai un prodotto in grado di soddisfare le tue esigenze!
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