Caiazzo. Apre i battenti a Caiazzo una lavanderia self-service finanziata dal Gruppo di Azione Locale Alto Casertano con i fondi a valere sulla tipologia di intervento 6.2.1 del Psr 2014/2020.
Il taglio del nastro dell’attività extra agricola in zona rurale, avvenuta nei giorni scorsi in via Ponte della Vecchia, all’ingresso del capoluogo caiatino, ha visto la presenza, in rappresentanza del Gal e del suo presidente Manuel Lombardi, del coordinatore Pietro Andrea Cappella, del sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto, della titolare Chiara Altieri con il marito Giuseppe, e di diversi amministratori locali.
La struttura è stata realizzata all’interno di un’area dove è stato impiantato di recente anche un autolavaggio automatico, con un finanziamento a fondo perduto di 40 mila euro, e consentirà all’utenza di poter usufruire di lavabiancherie e asciugatrici a gettoni dotate dei più moderni sistemi tecnologici a basso impatto ambientale, mediante l’utilizzo dei migliori detergenti e detersivi e la possibilità di sanificare i propri abiti.
Nell’ambito ed in attuazione della Strategia di Sviluppo Locale 2020, la misura 6.2.1 era stata messa a bando dal Gal che già nel 2020 aveva consegnato ai primi 5 beneficiari la D.I.C.A. (decisione individuale di concessione dell’aiuto), poi assegnata anche ad altri 2 beneficiari, complessivamente per 280 mila euro di risorse erogate sul territorio.
“La Misura 6.2.1 incentivava la nascita di nuove imprese per attività extra agricole nelle aree rurali dell’Alto Casertano al fine di sostenere l’incremento dei posti di lavoro ed il mantenimento di un tessuto sociale attivo in aree rurali altrimenti potenzialmente a rischio di abbandono.
Il GAL Alto Casertano ha voluto così favorire l’avviamento d’impresa per attività extra agricole nelle aree rurali, da parte di microimprese e piccole imprese, favorendo in tal modo la creazione di posti di lavoro”, dichiarano il presidente Lombardi ed il coordinatore Cappella del GAL.