Caserta. I dati sull’export del mezzogiorno d’Italia confermano anche nel 2023 una crescita sostenuta della nostra regione e collocano il comparto agroalimentare tra i tre settori locomotiva.
“Un dato macroeconomico assolutamente positivo” – commenta il Segretario della Cisal Caserta Ferdinando Palumbo – “che impatta in maniera decisiva sull’economia di Terra di lavoro, dove si annoverano eccellenze agroalimentari capaci di sviluppare lavoro e benessere lungo le filiere industriali.
Ciò nonostante, è necessario impegnarsi nello sviluppo dei manufatti e dei prodotti a marchio che hanno potenzialità per sviluppare numeri monstre, snellendo procedure ed inceppi burocratici, intervenendo in maniera repentina nei segmenti dove possono emergere criticità e contrastando i fenomeni del caporalato, contro il quale siamo in prima linea, e dell’Italian sounding.
I nostri territori “ha concluso il sindacalista – “contribuiscono in maniera determinante al made in Italy del comparto che, seppur tra alcune ombre, si caratterizza anche per l’elevato numero di donne occupate”.