Distretto urbano del Commercio di Mondragone, appello degli esercenti a enti e associazioni

Mondragone. Potenziare le infrastrutture, innalzare la qualità dei servizi, rendere il territorio più fruibile e attrattivo per aumentare così la platea dei visitatori e dei potenziali clienti. È ciò che chiedono gli esercenti di Mondragone all’indomani della costituzione del Distretto urbano del Commercio. Una realtà innovativa, che fa leva sulla cooperazione tra Comune e associazioni di categoria, sottoscritto da Confcommercio e Confesercenti, e che punta a rilanciare il territorio facendo leva sullo sviluppo delle attività commerciali.

“Questa città – fa notare Giancarlo Pagliaro, titolare del negozio di arredamento “Franchino Home Design” – è ben collegata e facilmente raggiungibile, si trova in una posizione strategica e sta vivendo un processo di ammodernamento, ci sono tutti i presupposti per poter ambire ad un ruolo da protagonista che le consenta di fare dei passi in avanti anche sul piano del commercio e dei servizi. L’auspicio dunque è che attraverso il Distretto possa instaurarsi, tra le varie categorie commerciali e tra queste e l’amministrazione comunale, una sinergia e una unità di intenti che possano portare alla realizzazione degli obiettivi auspicati”.

“Il Distretto è una opportunità per tutti, non soltanto per il commercio – precisa Mario Taglialatela, titolare del pub St. Justin – consentirà alla città di crescere e soprattutto rilancerà l’immagine di Mondragone anche al di fuori dei confini locali ma solo se saremo in grado di fare squadra e di mantenere vivo lo spirito di aggregazione che caratterizza tutte quelle realtà che sono riuscite a fare passi in avanti”.

Senso di appartenenza al territorio e rispetto dell’identità di un luogo è ciò che emerge invece dalle parole di Marco Marona, la cui famiglia è titolare dell’omonimo bar pasticceria di Mondragone da tre generazioni. “Guardo con entusiasmo al Distretto – spiega – penso che possa davvero fare la differenza in termini di sviluppo e promozione”.

“Mondragone sta vivendo un momento storico per il commercio – è il commento di Emilio di Nardo, titolare di Lido Jarama, ristorante, pizzeria e stabilimento balneare – e penso che a ciò stia contribuendo anche la costituzione della Delegazione territoriale di Confcommercio. Per noi è importante avere un punto di riferimento consolidato. Così come sono certo che il Distretto porterà notevoli benefici alla categoria e all’intera comunità”.

“Quattro anni fa – gli fa eco Salvatore Bavosa, titolare di Zawadì Café – ho deciso di dare il via a questa esperienza imprenditoriale. Ho creduto alle possibilità offerte da questo territorio e ho deciso di investire qui. Sono fiducioso ma anche consapevole che la crescita e il progresso devono partire anche da noi commercianti. Dobbiamo essere i protagonisti di quel miglioramento che auspichiamo per Mondragone”.

“La creazione del Distretto del Commercio di Mondragone – ha dichiarato il vice presidente di Confcommercio Caserta, Umberto Cinque – rappresenta la prima tappa di un percorso che la Delegazione territoriale di Confcommercio, guidata da Fabio Pagliaro, intende portare avanti sul litorale. L”obiettivo è quello di intraprendere azioni strategiche e condivise finalizzate a garantire lo sviluppo del commercio ed accrescere l”attrattività, la fruibilità e la qualità di vita del territorio”.

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