Canone RAI, nel 2025 continueremo a pagarlo tramite la bolletta della luce ma a quanto ammonterà l’importo? La cifra ufficiale è nota.
Poche settimane fa correvano voci di un aumento del Canone RAI nel 2025. Gli italiani hanno subito mostrato malcontento per questo rumors non volendo ritrovarsi con cifre più alte da corrispondere. Qual è la verità?
La conferma in Legge di Bilancio 2025, il Governo ha deciso il destino del Canone RAI. Questo deve essere corrisposto da tutti i cittadini in possesso di un apparecchio in grado di ricevere i canali del digitale terrestre. Digitale che ha quasi completato la sua evoluzione con il passaggio al nuovo standard DVB-T2 che si completerà a breve. Il percorso iniziato nel 2022 con lo spostamento delle frequenze dei canali, infatti, sta avviandosi verso la conclusione.
Già alcuni canali RAI ora si vedono solo in HD con lo standard di ultima generazione, presto chi avrà un televisore antecedente al 2017 si ritroverà con uno schermo nero senza la possibilità di guardare i programmi preferiti. Serve una smart TV per evitare questa problematica oppure un decoder compatibile con il DVB-T2. Continuando a guardare serie, quiz, film e tanto altro sulla RAI e altre emittenti bisognerà pagare il Canone anche nel 2025 ma a quale prezzo?
La Legge di Bilancio fa felici gli italiani, ecco l’importo del Canone nel 2025
Il rumors di un aumento del Canone RAI in bolletta si è rivelato sbagliato. La proroga tanto desiderata è arrivata. Facciamo un attimo un passo indietro quando la scorsa Manovra ha stabilito la riduzione dell’importo del Canone da 90 a 70 euro per il 2024. Essendo la misura destinata all’anno in corso è stato facile pensare come senza un’eventuale proroga da parte del Governo nel 2025 la cifra da corrispondere sarebbe tornata ad essere di 90 euro.
Contro ogni previsione, però, la proroga è arrivata realmente o almeno è stata inserita nella bozza della Legge di Bilancio che sarà pubblicata entro la fine di dicembre. L’annuncio è arrivato dal Ministro dell’Economia Giorgetti, lo sconto è confermato. Chi possiede un televisore, dunque, continuerà a corrispondere 70 euro dilazionati in dieci rate da 7 euro nella bolletta dell’energia elettrica (modalità criticata dall’Unione Europea ma che permette di contrastate l’evasione fiscale).
Ricordiamo che chi non ha una fornitura domestica residenziale deve pagare il Canone RAI tramite modello F24 entro fine gennaio con versamento unico oppure in due rate semestrali – 31 gennaio e 31 luglio con importo di 35,73 euro – o quattro rate – 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio, 31 ottobre con importo di 18,62 euro ciascuna. Continueranno a valere nel 2025 le solite esenzioni.