Addio Italia…la meta preferita dei giovani, molto presto, sarà un Paese che azzera le tasse per chi si trasferisce. Vediamo tutto nei dettagli.
Dagli inizi degli anni 2000 fino ad oggi un numero crescente di ragazzi e ragazze – soprattutto neolaureati ma non solo – hanno deciso di lasciare l’Italia per Paesi in cui ci sono o più opportunità di lavoro in linea con quello che hanno studiato oppure in cui gli stipendi sono più alti e, magari, le tasse un po’ più basse.
La cosiddetta “fuga dei cervelli” è una piaga che da anni tormenta l’Italia la quale, ancora oggi nel 2024, è ritenuto un Paese poco adatto ai giovani. A fuggire non sono, naturalmente, solo neolaureati piuttosto che scienziati, medici o ingegneri: se ne vanno dall’Italia anche tanti lavoratori impiegati in altri ambiti che, potendo lavorare da remoto, cercano realtà in cui il costo della vita sia più basso.
Negli ultimi due anni, specialmente, il carovita ha piegato tante persone che fanno sempre più fatica ad arrivare alla fine del mese con uno stipendio medio di 1300-1500 euro al mese. Oltre alla fuga dei pensionati, quindi, l’Italia sta assistendo impotente anche alla fuga di molti giovani.
E la situazione, dal prossimo anno, potrebbe anche peggiorare. Infatti c’è un Paese – un Paese molto bello tra l’altro – che ha deciso di azzerare le tasse alle persone con meno di 35 anni che decideranno di trasferirsi lì. Dunque è probabile che chi non ha ancora fatto le valigie, inizi a farle ora.
Zero tasse se ti trasferisci: il Paese da sogno è questo
Se sogni il mare, il sole, la buona cucina, un costo della vita moderato e zero tasse allora il Paese dei tuoi sogni esiste…Un bellissimo Paese, culturalmente molto simile all’Italia, ha deciso di aprire le porte ai giovani e azzerare le tasse agli under 35 che decideranno di andare a vivere entro i suoi confini.
Se pensavi al Portogallo…avevi ragione! Già dal prossimo anno i ragazzi e le ragazze con meno di 35 anni che decideranno di trasferirsi a vivere in Portogallo, potrebbero non pagare le tasse. Niente tasse per il primo anno e poi tassazione fortemente ridotta per gli altri 10 anni.
Questa è stata la proposta del premier Luis Montenegro il quale vuole ripopolare il Portogallo di giovani in quanto, solo negli ultimi 15 anni, oltre 360.000 persone di età compresa tra i 15 e i 35 anni hanno abbandonato il Paese con enormi danni per il gettito fiscale nazionale.
Se la proposta di Montenegro troverà accoglimento in Parlamento, allora dal 2025 gli under 35 con un reddito annuo fino a 28.000 euro non pagheranno tasse sul reddito nel loro primo anno di lavoro. L’agevolazione proseguirà anche negli anni successivi con una riduzione delle tasse del 75% dal secondo al quarto anno, del 50% dal quinto al settimo anno e del 25% dall’ottavo fino al decimo anno di permanenza in Portogallo.