Quale rimborso puoi ottenere dal tuo modello 730 con la cessione del quinto? Ecco gli importi che puoi detrarre senza conseguenze.
Nonostante la sua popolarità, per molti la cessione del quinto rappresenta una tematica non ancora non del tutto conosciuta e approfondita. Forma di finanziamento molto diffusa in Italia, la cessione del quinto risulta ampiamente apprezzata dai lavoratori dipendenti e dai pensionati.
Si tratta di un prestito personale, caratterizzato da una forma di rimborso particolare. Quest’ultima prevede una trattenuta mensile direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente, fino ad un massimo di un quinto dell’importo netto.
Sebbene risulti una soluzione funzionale, questa tipologia di rimborso garantisce al creditore un totale controllo sul recupero della cifra elargita. La rata, infatti, verrà corrisposta direttamente dal datore di lavoro del richiedente o, in alternativa, dall’ente previdenziale.
Cessione del quinto e modello 730? Gli importi detraibili
Il tema della detrazione della cessione del quinto, affolla ogni anno i pensieri dei richiedenti e dei beneficiari di questa particolare forma di finanziamento. Ad oggi, il modello 730 rappresenta la forma più utilizzata in Italia per presentare la propria dichiarazione dei redditi, in cui vengono raccolte e dichiarate tutte le spese sostenute annualmente da ciascun cittadino. In merito alla possibilità di detrarre una parte delle spese legate alla cessione del quinto in sede di dichiarazione dei redditi, è bene prima distinguere le diverse componenti dei costi sostenuti.
Secondo quanto emerso, è possibile detrarre solo le polizze obbligatorie a copertura del rischio vita, stipulate ai fini della cessione del quinto. I premi pagati per l’assicurazione sulla vita sono ad oggi detraibili nella misura del 19%, con un limite massimo di spesa di 530 euro complessivo. Per beneficiare della detrazione del premio assicurativo, tuttavia, è necessario presentare il contratto di finanziamento e le ricevute di pagamento dei premi, atti a confermare i dati trasmessi.
Gli interessi passivi pagati per la cessione del quinto, al contrario, non risultano essere detraibili fiscalmente. Medesima situazione anche per le spese accessorie legate alla cessione del quinto, come le commissioni bancarie o i costi di istruttoria sostenuti dal richiedente. L’importo richiesto con la cessione del quinto, quindi, non è in alcun modo detraibile nel modello 730, in quanto non si tratta di una spesa sostenuta dal richiedente, ma di un vero e proprio finanziamento.