Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti rilascia una nuova guida con le tariffe per sanare gli abusi edilizi. Tutte le novità.
Da diverso tempo l’abusivismo nel campo delle costruzioni è diventato un problema in Italia, soprattutto dopo il boom edilizio che negli anni Cinquanta e Sessanta dello scorso secolo cambiò a fondo il panorama del nostro Paese. Per dare un’idea del fenomeno, secondo dati Istat del 2021 ci sarebbero 15,1 costruzioni abusive ogni 100 autorizzate nella Penisola.
Su tutti spicca la Campania: è questa la regione col più alto tasso di abusivismo edilizio, dove quasi metà delle case (49 su 100) costruite nel 2021 non aveva alcun permesso ufficiale. Quest’anno il decreto Salva Casa è diventato legge: la nuova normativa va a modificare in maniera permanente il Testo unico edilizia.
Oltre a facilitare il cambio di destinazione d’uso, la nuova legge ha introdotto delle novità anche per quel che riguarda la regolarizzazione delle opere costruite e la semplificazione in campo urbanistico. Tuttavia le regole del decreto hanno creato difficoltà applicative e interpretative che hanno spinto il Ministero a offrire una nuova guida.
Sanatorie abusi edilizi, nuove tariffe nella guida ministeriale
Il Ministero delle Infrastrutture così ha messo a disposizione altri due strumenti per facilitare e attuare le sanatorie edilizie. Si tratta di un prontuario tecnico per i Comuni e i tecnici comunali (con istruzioni operative) e una nuova modulistica unificata per le pratiche edilizie come ad esempio Cila o Scia.
Insomma: di fatto il Ministero ha prodotto un manuale che servirà a fornire le interpretazioni “autentiche” delle novità normative. Il prontuario tecnico servirà ai tecnici comunali e ai professionisti per gestire con maggiore semplicità le istanze di sanatoria edilizia, permettendo loro di calcolare i costi delle sanzioni legate a opere costruite senza autorizzazione.
Stando al Ministero in questo modo sarà facile comprendere quali siano gli interventi da regolarizzare e quali le tariffe da applicare in base al decreto per sanare la posizione di piccoli abusi edilizi come caminetti, verande, gradini, grondaie e sottotetti costruiti in maniera irregolare. Il prontuario tecnico conterrà un vero e proprio listino prezzi.
In questa maniera i tecnici comunali saranno esentati dalla responsabilità di fissare l’importo delle sanzioni. In altri termini, la guida ministeriale eviterà ai funzionari pubblici l’incombenza – e il timore – di firmare documenti, col rischio di bloccare le pratiche delle sanatorie edilizie.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha anche annunciato l’imminenza dell’approvazione dei nuovi moduli per le istanze edilizie (per esempio le note Cila o Scia) sui quali sta lavorando una commissione di esperti in collaborazione con il suo Ministero.