Il 2025 è il momento adatto per cambiare gli elettrodomestici: se lo fai, subito per te fino a 200 euro

Finalmente il 2025 l’anno favorevole per rinnovare casa, soprattutto gli elettrodomestici, grazie a un bonus cospicuo.

Con la Legge di Bilancio 2025, ancora in fase di approvazione, molte novità si stanno delineando (previsto anche qualche ritorno). Confermato il bonus ristrutturazione, l’agevolazione per l’acquisto di mobili oppure il bonus destinato alle seconde case. Piccole modifiche, alcune sostanziali, da applicare prossimamente.

Aiuti che sapranno fornire il loro prezioso sostegno alle coppie giovani, famiglie in difficoltà o comunque titolari di un ISEE inferiore alla soglia – generalmente il limite reddituale si annovera tra i requisiti essenziali per l’accesso o meno a una tipologia di bonus. Dunque l’anno a venire si prospetta (più o meno) roseo.

Ad avvalorare quest’ultima affermazione un incentivo, che si aggiunge alla lista precedente, riguardante gli elettrodomestici. Un importante plus economico affinché permetta di acquistare nuovi strumenti casalinghi ma sulla base di specifiche condizioni. Di seguito tutti i dettagli per un maggior approfondimento.

Bonus elettrodomestici 2025, importi fino a 200 euro: cos’è e requisiti

Una proposta da parte del partito leghista con l’emendamento 8004 che prevedrebbe l’introduzione del bonus elettrodomestici per l’anno prossimo. Non c’è nulla di certo al momento poiché ancora da avallare, in attesa dell’approvazione della stessa Legge di Bilancio a cui si riferisce, entro il 31 dicembre 2024.

Elettrodomestici e 200 euro
Bonus elettrodomestici, importi fino a 200 euro: cos’è e quali sono i requisiti – casertanotizie.com

Ad ogni modo trattasi di un contributo dal valore economico variabile che sosterrebbe i cittadini nell’acquisto di apparecchiature moderne, tecnologicamente avanzati e garanti di un significativo risparmio energetico, tale da ridurre l’impatto ambientale. Quindi un aiuto per elettrodomestici green, di ultima generazione.

Per far parte della platea dei beneficiari, bisogna essere cittadini italiani e ivi residenti. Ebbene, come funziona? Sufficiente il riconoscimento diretto a seguito della presentazione di richiesta specifica. Il bonus copre il 30% dell’acquisto per un apparecchio che non sia inferiore alla classe energetica B e prodotto in Europa.

Ecco gli importi che si prevedrebbero, destinati alle famiglie perché comprino gli elettrodomestici nuovi, dopo lo smaltimento di quelli obsoleti:

  • fino a un massimo di € 100 per tutti, indistintamente;
  • fino a un massimo di € 200 per coloro che dichiarino un ISEE inferiore a € 25.000.

Attualmente, come anzidetto, si è in attesa di approvazione per cui ancora non vi è certezza. Nel caso in cui si concordasse sull’emendamento, il bonus varrebbe per gli anni 2025, 2026 e 2027. Oltretutto si aggiungerebbe il decreto da parte del Ministero dell’Economia e Finanze per definire le modalità della domanda.

Quindi, riassumendo: il bonus elettrodomestici (ora ipotetico) servirebbe per l’acquisto di alcuni in luogo di altri più datati. Valido solamente per gli ultimi modelli, progettati in un’ottica di sostenibilità ambientale. Valore da 100 euro, senza limiti ISEE, elevato a 200 euro con ISEE inferiore a 25 mila euro.

Gestione cookie