Bancomat, sempre massima prudenza quando ci rechiamo a prelevare contanti dati i tanti occhi indiscreti e truffatori. In particolare attenzione ad ATM di questo tipo
Negli ultimi anni le truffe mirate ai conti correnti si sono moltiplicate, colpendo milioni di persone in tutto il mondo. Non si tratta più solo di sofisticate operazioni online, ma anche di metodi tradizionali che sfruttano la distrazione o la mancanza di sicurezza fisica. Skimming, phishing, cash trapping: termini che fino a qualche anno fa erano sconosciuti ai più, oggi sono all’ordine del giorno. Questo panorama ci obbliga a essere sempre più attenti, specie quando ci troviamo a utilizzare strumenti tanto comuni quanto potenzialmente vulnerabili, come gli ATM.
I malintenzionati non si fermano davanti a nulla e sfruttano ogni possibile occasione per impossessarsi delle nostre informazioni bancarie o, peggio, svuotare i conti. La loro strategia è spesso semplice ma efficace: agire in punti deboli del sistema, come gli sportelli bancomat mal sorvegliati. E proprio su questo punto vogliamo soffermarci, perché ci sono alcuni bancomat più vulnerabili, lontani dalla protezione di una filiale bancaria, rappresentano un pericolo da non sottovalutare.
Prelievo bancomat: quali ATM è meglio evitare
Quando parliamo di bancomat, non tutti sono uguali. Gli ATM collocati direttamente sulla strada, esposti senza la protezione di una struttura bancaria, sono molto più rischiosi rispetto a quelli installati all’interno o semi-internamente a una banca. Questa differenza non è solo estetica: la posizione influisce direttamente sul livello di sicurezza offerto.
Un bancomat posizionato su un marciapiede è spesso dotato di una sola telecamera di sicurezza – se non addirittura sprovvisto – e, soprattutto di notte, diventa facile bersaglio per i truffatori. In queste condizioni, i malintenzionati possono installare dispositivi di skimming (che copiano i dati della carta) o persino praticare il cash trapping, un sistema che blocca il denaro erogato per poi recuperarlo successivamente. Inoltre la visibilità ridotta e la mancanza di controllo rendono molto più difficile individuare eventuali manomissioni prima che sia troppo tardi.
Al contrario, i bancomat situati all’interno di filiali bancarie o nei loro spazi protetti sono dotati di un livello di sicurezza più elevato. Per accedervi è spesso necessario attraversare una porta che funge da barriera, e l’area è generalmente sorvegliata da più telecamere. Questo rende molto più complicato per i truffatori agire indisturbati. Ecco perché, a parità di condizione, è meglio evitare certi tipi di sportelli. Specialmente all’estero.
Come proteggerti quando usi un bancomat
Se sei costretto a utilizzare un bancomat su marciapiede, presta attenzione a questi dettagli:
- Controlla la fessura della carta: verifica che non ci siano dispositivi strani o parti che sembrano staccarsi facilmente. I truffatori spesso installano lettori aggiuntivi per copiare i dati della tua carta.
- Osserva il tastierino: se appare fuori posto, rialzato o traballante, potrebbe essere stato manomesso per registrare il tuo PIN.
- Guarda intorno a te: assicurati che non ci siano persone troppo vicine o comportamenti sospetti. I malintenzionati potrebbero tentare di distrarti per vedere il tuo codice o sostituire rapidamente la tua carta con una clonata.
- Preleva in orari diurni: la visibilità e il traffico rendono più difficile per i truffatori agire senza essere notati.
Se possibile, però, è meglio scegliere sempre un ATM all’interno di una banca. Anche in questo caso i rischi non sono azzerati, ma la presenza di telecamere e la necessità di entrare in un luogo chiuso scoraggiano la maggior parte dei malintenzionati. Le truffe ai danni dei conti correnti sono un problema reale, ma con qualche accorgimento possiamo ridurre drasticamente il rischio di esserne vittime. Evita i bancomat isolati, controlla sempre l’ambiente circostante e, se qualcosa ti sembra strano, non esitare a cambiare sportello. Meglio perdere qualche minuto in più per trovare un ATM sicuro che rischiare di trovarsi con il conto svuotato.