Novità in arrivo sui buoni postali: per i clienti sono cinque i migliori di dicembre, ma solo uno di questi presenta un rendimento alto.
Nella vasta gamma di possibilità di investimento, si inseriscono a pieni voti i buoni fruttiferi postali (BFP), tra le forme più note e utilizzate in Italia. Si tratta di un modello di investimento particolarmente apprezzato da chi cerca una soluzione di risparmio semplice, sicura e garantita dallo Stato.
I BFP vengono emessi ogni anno dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA, un’istituzione finanziaria controllata dallo Stato sotto forma di società per azioni e collocati in esclusiva da Poste Italiane. Acquistare un buono fruttifero postale, quindi, equivale ad elargire un prestito alla CDP, ricevendo in cambio un interesse periodico.
Nel corso del tempo, infatti, sul capitale investito maturano una serie di interessi i quali possono far aumentare notevolmente il rendimento dell’investitore. La durata dei buoni può variare da 3 a 20 anni, a seconda del prodotto, delle esigenze e delle disponibilità dell’investitore.
I 5 migliori BFP di dicembre: solo uno rende fino al 6%
Nella gamma di buoni postali disponibili nel 2024, il Buono Premium della durata di 1 anno si è recentemente distinto in termini di convenienza e rendimento. Nonostante sul buono venga riconosciuto a scadenza il 3,50% di tasso effettivo annuo lordo, tuttavia, quest’ultimo rimane disponibile solo per chi apporta “nuova liquidità” secondo le specifiche previste dalla CDP. Nella lista segue anche il Buono Ordinario, con un totale di 2,75% annuo lordo a scadenza. Per chi desidera attendere periodi più lunghi, il buono fruttifero Rinnova 4 anni, è riuscito a rendere agli investitori il 10% lordo complessivo a scadenza.
In seguito ad alcuni cambiamenti del mercato, la serie oggi in emissione rende il 2,00% annuo lordo in meno a scadenza, in quattro anni. Nello scenario del 2024, il buono fruttifero di quattro anni Risparmiosemplice, si è distinto tra le scelte degli investitori. Nella sua versione Premiale, il BFP prevede un minimo di 24 sottoscrizioni periodiche all’interno del Piano di Risparmio. Al rispetto di tale requisito, la serie paga il 3,50% annuo lordo a scadenza.
Nonostante la gamma già promettente, nel 2024 solo un buono fruttifero postale è stato in grado di rendere fino al 6%. In particolare, si tratta del buono dedicato ai minori. Il titolo presenta un ricca struttura dei tassi effettivi di rendimento per ciascun anno di possesso. Quello massimo finale a scadenza, in particolare, rende fino al 6,00% annuo lordo.