Carta Dedicata a Te anche nel 2025: novità, importi e a chi spetta

Carta Dedicata a Te anche nel 2025: ecco a chi spetta, tutte le novità e gli importi.

La Carta Dedicata a Te è stata confermata anche nel 2025 e questa è una grande bella notizia per le famiglie in quanto rappresenta un bonus che fa davvero la differenza per chi non riesce ad arrivare con tanta facilità a fine mese per via soprattutto del caro prezzi.

Sono stati stanziati 500 milioni di euro (100 milioni in meno rispetto a quanto a disposizione nel 2024) e questo ovviamente fa pensare che potrebbe esserci o un taglio del numero dei beneficiari o dell’importo riconosciuto.

Dunque a chi spetterà questo sostegno economico e quali sono gli importi da aspettarsi? Tutte le novità su questo contributo economico così importante.

Tutto sulla Carta Dedicata a Te del 2025: a chi spetta, per cosa servirà e gli importi

La Carta Dedicata a Te del 2025 servirà come sorta di bonus spesa come avvenuto negli scorsi anni. Dunque le famiglie potranno usarla per acquistare alcuni beni di genere alimentare ma non solo. Per esempio potranno usarla anche per il carburante o per l’abbonamento ai mezzi pubblici.

Famiglia al supermercato
Tutto sulla Carta Dedicata a Te del 2025: a chi spetta, per cosa servirà e gli importi – casertanotizie.com

Questa spetta solo alle famiglie che hanno un Isee basso e non beneficiano di altri sostegni al reddito, come ad esempio l’Assegno di inclusione. L’assegnazione avviene in automatico, senza quindi che sia necessario farne richiesta, in base a una graduatoria stilata da Inps e Comuni sulla base di certi criteri.

In particolare viene data la precedenza a chi ha figli più piccoli, oltre a un Isee più basso rispetto alle altre famiglie. Ogni anno infatti l’Inps procede a individuare i beneficiari della Carta Dedicata a Te, considerando i soli nuclei familiari che soddisfano questi requisiti:

  • presenza di almeno 3 componenti nel nucleo familiare
  • Isee non superiore a 15 mila euro
  • nessun familiare percepisce altri sostegni al reddito, come ad esempio il nuovo Assegno di inclusione o il Supporto per la formazione e il lavoro, come pure la Carta acquisti.

Per quanto riguarda importo e numero di beneficiari bisogna tener conto di ciò che è avvenuto negli anni precedenti ma con delle differenze rispetto a quest’anno. Infatti, nel 2023 vennero stanziati 500 milioni di euro rivolti ad 1 milione e 300 mila famiglie dando un sostegno di 382,50 euro. Successivamente il governo Meloni potenziò questo strumento stanziando ulteriori 100 milioni di euro.

Quindi vennero riconosciuti altri 77,20 euro alle famiglie, arrivando così a circa 460 euro di contributo. Con la manovra del 2024 sono stati stanziati altri 600 milioni di euro che grazie anche alle risorse residue dell’anno precedente hanno permesso di innalzare l’importo del bonus a 500 euro, aumentando anche il numero dei beneficiari di altre 30.000 unità.

Per quanto riguarda il 2025, per ora si sa solo che sono stati stanziati 500 milioni di euro. Quindi difficilmente si ripeterà ciò che è avvenuto l’anno scorso o comunque alcune persone verranno tagliate fuori da questo sostegno economico.

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