Novità in arrivo per la compilazione dell’ISEE 2025: sarà necessario rispettare i nuovi limiti per ottenere tutte le agevolazioni.
Nel settore fiscale italiano, il valore ISEE rappresenta uno dei dati più importanti per la gestione economica di un nucleo familiare. Quest’ultimo, acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, viene ricavato dal rapporto tra l’indicatore economico e il risultato desunto dalla scala di equivalenza.
Il calcolo corretto del valore ISEE, risulta essere indispensabile per richiedere una determinata prestazione sociale, come una agevolazione o una misura una tantum. Per ottenere tale valore, il cittadino dovrà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica Integrale, meglio nota come DSU, contenterete tutti i dati anagrafici e reddituali della famiglia.
Per ottenere un ISEE aggiornato è possibile rivolgersi ai molteplici centri di assistenza fiscale (CAF), localizzati in ogni parte d’Italia. Il singolo cittadino, inoltre, potrà usufruire dei servizi autonomi digitali dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate e proseguire con una richiesta del proprio valore ISEE.
ISEE 2025: cambiano i limiti per ottenere le agevolazioni
Dal 1° gennaio 2025, la richiesta del valore ISEE aggiornato è accessibile a tutti i cittadini grazie alla possibilità di compilare la DSU in maniera autonoma e online. Quest’ultima, difatti, potrà essere completata accedendo al portale online INSP tramite account SPID, CIE o CNS. In base alla prestazione a cui si desidera accedere, il sistema INPS guiderà autonomamente l’utente verso la compilazione di una DSU Mini o della DSU Integrale.
La DSU Mini si rivela essere ideale per i nuclei familiari con figli minorenni o maggiorenni non universitari e senza disabilità. Quest’ultima può essere utilizzata, inoltre, per richiedere l’Assegno Unico e il Bonus asilo nido. Al contrario, la DSU Integrale è necessaria per prestazioni più complesse, quali l’ISEE universitario, l’ISEE socio-sanitario o l’ISEE minorenni. Per poter accedere a tutte le agevolazioni, tuttavia, è necessario rispettare i nuovi limiti di seguito indicati.
- Supporto per la formazione e il lavoro (350 euro/850 euro): fino a 6000 euro;
- Carta acquisti (80 euro): fino a 8052,75 euro;
- Assegno di inclusione: fino a 9.360 euro;
- Bonus sociale per le bollette (famiglie fino a 3 figli): fino a 9530 euro;
- Carta Dedicata a Te: fino a 15000 euro;
- Assegno unico figli a carico (importo massimo): fino a 17000 euro;
- Assegno di maternità comunale/Bonus bollette (famiglie con almeno 4 figli): fino a 20000 euro;
- Bonus asilo nido: fino a 25000 euro;
- Carta cultura: fino a 35000 euro.
Si tratta di una serie di agevolazioni importanti che possono cambiare la vita di una famiglia: non lasciartele sfuggire.
