Bonifico istantaneo: allarme dal 9 gennaio. Pensaci bene prima di farlo

Bonifico istantaneo, occhio dal prossimo 9 gennaio: c’è un cambio regola che mette a rischio i nostri conti correnti. Ecco di cosa si tratta 

I bonifici bancari sono da tempo una delle modalità di pagamento più utilizzate e apprezzate, grazie alla loro praticità e sicurezza. Tuttavia, negli ultimi anni, la loro evoluzione ha reso possibile un’esperienza ancora più immediata: i bonifici istantanei. Basta un click e il denaro arriva al destinatario in pochi secondi, eliminando i tempi d’attesa e offrendo soluzioni ideali per chi ha necessità urgenti.

Se questa comodità ha rappresentato un vantaggio indiscutibile finora, figuriamoci il panorama che si prospetta dal prossimo 9 gennaio con la rivoluzione annunciata e che verrà attuata da molte banche di riferimento. Pensate a una situazione comune: avete appena concluso un acquisto importante e grazie al bonifico istantaneo il venditore può ricevere il pagamento nel giro di pochi secondi, senza dover attendere giorni per l’accredito.

Tale praticità, però, finora ha avuto un costo: i bonifici istantanei, infatti, prevedono tariffe più alte rispetto a quelli ordinari. Alcune banche applicano commissioni fisse, altre proporzionali all’importo, con rincari che possono raggiungere i 2 euro per singola operazione. È proprio questo aspetto a subire una svolta epocale dopo le feste natalizie che abbiamo appena salutato.

Bonifici istantanei: cosa accadrà dal 9 gennaio

Con l’entrata in vigore del regolamento 886 del Consiglio europeo dei pagamenti, si introduce una novità che cambierà radicalmente il modo in cui i cittadini europei potranno effettuare trasferimenti di denaro. Gli istituti bancari operanti all’interno dell’Unione Europea saranno infatti obbligati a mettere a disposizione dei propri clienti la possibilità di utilizzare i bonifici istantanei, uno strumento sempre più richiesto e apprezzato per la sua velocità e comodità. Ma la vera svolta non sta solo nell’obbligatorietà del servizio, bensì nel fatto che questi bonifici istantanei dovranno essere offerti senza costi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari.

Questo significa che, nella pratica, i bonifici istantanei diventeranno gratuiti in moltissimi casi, soprattutto per quei clienti che già godono di un contratto con bonifici ordinari a costo zero. L’equiparazione del costo tra i due tipi di trasferimento punta a rendere i pagamenti istantanei accessibili a tutti, eliminando le disparità economiche e incentivandone l’adozione su larga scala. Si tratta di una decisione che avrà un impatto significativo per gli utenti, abbattendo una delle principali barriere che finora ne limitava l’utilizzo: le commissioni elevate applicate da alcune banche.

I rischi nascosti coi bonifici istantanei gratis

Se il vantaggio economico e pratico è evidente, l’altra faccia della medaglia preoccupa: l’assenza del periodo di attesa o “cooling period”. Questo lasso di tempo, previsto nei bonifici ordinari, permette di verificare la correttezza dell’IBAN e la legittimità del destinatario prima che l’importo venga trasferito definitivamente. Nei bonifici istantanei, invece, l’operazione si completa in pochi secondi, lasciando spazio a possibili truffe.

Tra le tecniche più diffuse ci sono quelle che sfruttano IBAN falsificati o creati appositamente per frodi. Una volta effettuato il pagamento, recuperare la somma diventerà un’impresa ardua: anche in caso di truffa conclamata, sarà necessario il consenso del destinatario per riaccreditare il denaro ma bisognerà capire in quale Paese avrà poi tale conto corrente.

Come proteggersi dalle truffe coi bonifici

La chiave per evitare spiacevoli sorprese è la prudenza:

• Verifica dell’IBAN: controlla con attenzione che i dati forniti dal destinatario siano corretti. Se possibile, richiedi conferme aggiuntive.
• Attenzione alle comunicazioni sospette: diffida di e-mail o messaggi che richiedono pagamenti urgenti o non previsti.
• Segui la regola del doppio controllo: per somme importanti, valuta l’uso del bonifico ordinario, che offre un margine di sicurezza maggiore.

Questa nuova fase dei pagamenti digitali segna un passo avanti nell’efficienza, ma è essenziale che la rapidità non comprometta la sicurezza. Se usati con consapevolezza, i bonifici istantanei potranno continuare a rappresentare un alleato prezioso nella gestione quotidiana delle nostre finanze. Ma diversamente possono essere motivo di disastri. E a farne le spese sarebbero soprattutto le fasce più esposte come quelle meno inclini alla tecnologia.