Devi decidere il tuo percorso di studi? Allora sappi che, da qui ai prossimi 10 anni, due lauree saranno particolarmente richieste e non sono quelle che tutti credono!
Del futuro non c’è certezza ma è ragionevole presumere che, almeno per quello che riguarda il lavoro, il futuro sarà parecchio diverso dal presente. L’avvento dell’Intelligenza Artificiale e la sua espansione sempre più massiccia in tutti i settori, renderanno necessaria la nascita di nuovi profili professionali.
Purtroppo, tuttavia, alcune figure diventeranno inutili in quanto superflue. Si prevede che da qui ai prossimi anni milioni di persone in tutto il mondo perderanno il lavoro poiché verranno sostituite da robot. In parte già sta avvenendo: in alcuni ristoranti i robot hanno preso il posto dei camerieri.
In alcune città sono stati aperti supermercati interamente gestiti da algoritmi: nessun commesso ad aiutare i clienti e nessuno alla cassa, tutto è automatizzato. Esistono metropolitane senza conducenti e macchine che vanno da sole senza autista. Particolarmente a rischio, secondo gli esperti di selezione del personale, sono i lavori più ripetitivi, quelli che non richiedono particolari competenze né creatività.
Nei prossimi anni ai professionisti del futuro verranno richieste nuove competenze, nuove skills e saranno particolarmente ben visti coloro che hanno portato a termine certi percorsi di studio: le lauree più richieste saranno 2 in particolar modo e non sono quelle che la maggior parte di noi potrebbe immaginare.
La Lauree più richieste in futuro saranno queste
Ognuno deve sempre essere lasciato libero di studiare ciò che preferisce in base alle proprie passioni e inclinazioni ma se vogliamo tenere in considerazione anche le esigenze del mondo del lavoro allora è indubbio che alcune lauree, nei prossimi anni, saranno avvantaggiate rispetto ad altre. Vediamo quali saranno i profili professionali più ricercati.
Come anticipato, l’Intelligenza Artificiale farà sparire alcuni mestieri ma ne farà sorgere altri. Sicuramente nel mondo ci sarà sempre bisogno di medici e di ingegneri, questo è fuor di dubbio ma le due lauree più richieste dalle aziende saranno due lauree che, per anni, sono state ritenute, potremmo dire, meno importanti. Si tratta della laurea in Lettere e di quella in Psicologia.
Gli ingegneri progetteranno i robot ma servirà qualcuno in grado di “umanizzarli”, di rendere il loro linguaggio più simile al nostro in modo da facilitare la comunicazione e le interazioni tra macchina e uomo. Insomma si renderanno necessarie persone con una buona conoscenza del pensiero e del linguaggio per “istruire” le macchine.
Se i robot, ad esempio, dovranno prendere il posto di chi lavora all’assistenza clienti, dovranno avere un linguaggio il più umano possibile altrimenti non ci capiremo mai. Stesso discorso se, piano piano, prenderanno il posto dei camerieri o di chi lavora nei call center. Incredibilmente saranno proprio le macchine a decretare la rivincita delle lauree umanistiche.
