Stipendi più alti e bonus per una categoria di lavoratori in questo 2025: cosa rivelano i nuovi contratti e chi beneficerà di questo miglioramento economico.
Si parla spesso degli stipendi in Italia come uno dei principali problemi. Le statistiche indicano infatti che la media degli stipendi italiani è tra le più basse dell’Unione Europea, una statistica che si unisce a quella che indica come l’aumento del costo della vita stia depauperando il potere d’acquisto dei cittadini, rendendo gli stipendi insufficienti anche solo a coprire le spese primarie.
Lo scorso anno è stato proposto l’inserimento di un limite minimo al pagamento a ore dei lavoratori, una misura che nelle intenzioni avrebbe dovuto permettere di equiparare gli stipendi italiani a quelli di altri Paesi dell’UE ma che soprattutto avrebbe dovuto aiutare chi percepisce stipendi bassi a superare le difficoltà di sussistenza.
La proposta non è stata ritenuta utile allo scopo dall’attuale governo, dunque gli stipendi rimangono legati alla tipologia di mansione e a quanto ottenuto con i contratti collettivi di lavoro. Ciò non significa che non ci siano categorie di lavoratori che possano beneficiare di aumenti di salario nel corso del 2025 o dei prossimi anni.
Proprio quest’anno infatti c’è una categoria di lavoratori che godrà di un aumento dello stipendio e che otterrà anche dei bonus che consentiranno di premiare l’attività lavorativa svolta, ma vediamo nel dettaglio di chi si tratta e chi potrà ricevere questi bonus previsti dal nuovo contratto nazionale.
Stipendi più alti e bonus, il 2025 sarà un anno migliore per questi lavoratori
A beneficiare di un miglioramento economico in questi mesi saranno gli insegnanti, il nuovo contratto scuola garantirà a tutti un aumento di stipendio mensile di 160 euro, ovvero di 1.920 euro all’anno. L’aumento salariale però non è l’unica novità di questo 2025 per i docenti, visto che è stato previsto un allargamento dei beneficiari della carta docenti e l’istituzione del bonus docenti.
Per quanto riguarda la carta docenti si tratta di una cifra che un tempo era fissa (500 euro l’anno) e che adesso verrà finanziata ogni anno (dunque suscettibile a cambiamenti in base a quanto previsto dalla manovra) e che permette loro di effettuare acquisti che consentano di migliorare la propria dotazione e tenersi aggiornati. Questa cifra nel 2025 verrà concessa anche ai precari con contratto di supplenza annuale.
Per quanto riguarda il bonus docente 2025 si tratta di una somma destinata a quei docenti che hanno avuto una continuità lavorativa negli ultimi 5 anni e a quelli che si trovano a dover lavorare in contesti difficili, ossia in scuole con alto tasso d’abbandono o in zone in soggette a spopolamento.
Per la prima categoria sarà necessario che i docenti non abbiano fatto richiesta di trasferimento e che non abbiano accettato incarichi supplementari in altre classi di concorso. A questi è destinata il 70% della somma prevista per il bonus, mentre a chi lavora in contesti difficili solo il 30%. Qualora un docente soddisfi solo uno dei due requisiti del bonus otterrà da 868 a 954 euro, mentre se li soddisfa entrambi riceverà 1.822 euro.