Gennaio si avvicina alla fine e il pagamento delle pensioni di febbraio è in arrivo: ecco quali sono le date ufficiali degli accrediti del prossimo mese.
La fine di gennaio è sempre più vicina. Questo mese si distingue per lo slittamento dei pagamenti delle pensioni. L’erogazione infatti è partita il 3, ossia il giorno successivo al primo bancabile, dato che l’1 gennaio è un festivo. Con l’arrivo di febbraio in molti si domandano quando avverranno gli accrediti: vediamo quali sono le date ufficiali.
Sapere quando verranno pagate le pensioni è importante per i cittadini che, in questo modo, hanno la possibilità di organizzare le proprie spese. Solitamente i cedolini di un mese vengono pubblicati intorno al giorno 20 di quello precedente. Ricordiamo che per il 2025 è stato fissato un aumento delle pensioni legato all’inflazione pari allo 0,8%.
Pensioni di febbraio, quali sono le date da segnarsi
Le date che i pensionati devono segnare in agenda in merito agli accrediti del mese di febbraio sono sabato 1 per i titolari di un conto corrente postale e lunedì 3 per coloro che hanno un conto corrente bancario. Ciò è dovuto alle differenti modalità di erogazione dei pagamenti adottate dall’INPS: i versamenti sui conti correnti postali possono essere effettuati anche di sabato, mentre i secondi si attengono al calendario lavorativo bancario – che non prevedere i fine settimana.
I pensionati che riscuotono la prestazione in contanti recandosi presso gli uffici postali dovranno seguire il calendario in base all’iniziale del proprio cognome. Per quelli che vanno dalla A alla B il ritiro è previso sabato 1 febbraio; per i cognomi dalla C alla D lunedì 3 febbraio; dalla E alla K martedì 4 febbraio; dalla L alla O mercoledì 5 febbraio; dalla P alla R giovedì 6 febbraio; dalla S alla Z venerdì 7 febbraio.
Questa suddivisione è ormai una consuetudine, necessaria per evitare che ci siano sovraffollamenti con file infinite negli uffici postali, così da garantire una minore attesa ed un servizio più efficiente. Di conseguenza è importante che i pensionati che non hanno accredito e che ritirano la prestazione in contanti rispettino la turnazione.
Precisiamo che, qualora non ci si dovesse attenere al calendario, non si perderà diritto alla pensione. Si consiglia di controllare sempre gli orari di apertura degli sportelli per assicurarsi che non ci siano riduzioni o modifiche. Infine, portare con sé un documento e il codice fiscale quando ci si reca agli uffici postali permetterà di rendere la procedura più veloce.