Se sei curioso di sapere quali sono i vinili italiani più ricercati, continua a leggere. Potresti scoprire che un tesoro si nasconde tra i tuoi dischi. Oggi ti parlerò di tre vinili che hanno fatto la storia e che, se posseduti, potrebbero farti guadagnare cifre da capogiro.
Hai mai pensato che quei vecchi vinili impolverati in soffitta potessero valere una fortuna? Il mercato dei vinili è in piena espansione, e alcuni dischi italiani sono diventati veri e propri oggetti del desiderio per i collezionisti. Questi non cercano solo la musica, ma anche la storia dietro ogni disco: edizioni limitate, tirature ritirate dal mercato, o dischi stampati in pochissime copie. E il bello è che questi pezzi rari spesso si trovano per caso, magari in casa di un parente o in mercatini dimenticati.
Questi 3 vinili italiani sono rarissimi e valgono oro agli occhi dei collezionisti
Partiamo con uno dei più rari: il 45 giri di Franco Battiato Vento Caldo/Marciapiede. Questo disco, registrato nel 1968 e pubblicato solo nel 1971, non è mai arrivato nei negozi a causa del cambio di etichetta discografica dell’artista. La sua rarità lo ha trasformato in un autentico tesoro per i collezionisti. In perfette condizioni, vale almeno 1000 euro, ma ci sono stati casi in cui è stato venduto a cifre ancora più alte.
È uno di quei dischi che non compaiono quasi mai sul mercato, e per questo motivo è incredibilmente ambito. Altri singoli dello stesso periodo, come Il mondo va così/Triste come o La torre/Le reazioni, superano anch’essi i 1000 euro, a testimonianza del fascino unico del primo Battiato.
Il secondo tesoro vinilico che merita attenzione è l’album Contrasto dei Pooh, pubblicato nel 1968 dalla Vedette Records. La storia dietro questo LP è affascinante: si tratta di una raccolta di materiale di scarto pubblicata dalla casa discografica senza il consenso del gruppo. Quando i Pooh scoprirono la cosa, decisero di rescindere il contratto e pretesero il ritiro immediato del disco. Per questo motivo, le copie in circolazione sono pochissime.
Un vinile di Contrasto in buone condizioni ha un valore medio di 1200 euro, ma ci sono stati casi in cui è stato venduto anche per 1800 euro. Questo lo rende uno dei pezzi più rari e desiderati della discografia italiana degli anni ’60. Se hai una copia di questo disco, potresti avere tra le mani un vero gioiello.
Uno può addirittura valere sui 1.600 euro
Un altro vinile che è diventato una leggenda è il primo album di Rino Gaetano, Ingresso Libero. Uscito nel 1974, fu stampato in pochissime copie e vendette così poco che, secondo la leggenda, lo stesso Rino decise di bruciare le copie invendute. Questo gesto simbolico ha reso il disco estremamente raro e desiderato. Oggi, una copia in buono stato può valere tra i 1400 e i 1600 euro. Ma attenzione: non è solo Ingresso Libero a essere ricercato.
Anche il suo primo singolo, I Love You Maryanna, pubblicato sotto lo pseudonimo di “Kammamuri’s”, è ambitissimo dai collezionisti, con un valore che può superare i 1000 euro. Se hai uno di questi dischi in casa, stai letteralmente seduto su un piccolo tesoro.