Cartelle esattoriali 2025: rateizzazione fino a 10 anni per debiti fino a 120.000 euro, con nuove regole e opzioni flessibili per chi è in difficoltà economica
Dal 1° gennaio 2025 arriva una vera rivoluzione nella gestione delle cartelle esattoriali: grazie al D.Lgs. n. 110/2024, i contribuenti potranno rateizzare i propri debiti con il Fisco in modo più flessibile e vantaggioso. L’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdeR) hanno reso disponibile una guida chiara e dettagliata per sfruttare al meglio queste nuove opportunità. La novità più interessante?
La possibilità di dilazionare importi fino a 120.000 euro in 84 rate mensili, senza bisogno di presentare alcuna documentazione. Un notevole passo avanti rispetto al passato, quando il massimo numero di rate si fermava a 72. Ma non è tutto: le nuove regole prevedono vantaggi crescenti per chi richiede una rateizzazione negli anni successivi. Nel 2025 e 2026, il limite resta fissato a 84 rate, ma chi presenterà domanda nel 2027 e 2028 potrà salire a 96 rate.
Dal 2029 in poi, sarà possibile estendere i pagamenti fino a 108 rate, rendendo il sistema ancora più flessibile. Per avviare la procedura, i contribuenti possono utilizzare il pratico servizio online “Rateizza adesso”, accessibile dall’area riservata del portale AdeR tramite Spid, Cie o Cns. Grazie a questa piattaforma intuitiva, è possibile scegliere il numero di rate desiderato, inviare la richiesta e ricevere immediatamente via email il piano di pagamento con i moduli allegati.
Quando ci sarà la prossima rottamazione delle cartelle esattoriali?
Chi preferisce un approccio più tradizionale può optare per il modello RS, da inviare tramite Pec o consegnare direttamente agli sportelli AdeR. Per semplificare ulteriormente, il modello include un QR code che collega direttamente al portale online, rendendo tutto più rapido e comodo. La vera novità arriva però con la rateizzazione decennale.
Questo straordinario beneficio, che consente fino a 120 rate, è riservato a chi può dimostrare una temporanea difficoltà economica secondo i nuovi criteri stabiliti dal decreto del 27 dicembre 2024. Anche chi ha debiti superiori a 120.000 euro potrà accedere a questa soluzione, purché fornisca la documentazione necessaria. Per aiutare i contribuenti a pianificare meglio, AdeR ha inoltre lanciato un simulatore online che permette di calcolare con precisione il numero massimo di rate e l’importo di ciascuna.
E se le condizioni economiche peggiorano? Nessun problema: è prevista la possibilità di proroga. Basterà compilare il modello RDP e presentare la documentazione aggiornata per richiedere un’estensione dei termini di pagamento. Con queste nuove misure, il Fisco punta a trasformare un momento difficile in un’occasione di riscatto, offrendo strumenti pratici e flessibili per restituire ai contribuenti il controllo sulla propria situazione economica.