Caserta. Luigi Capaccio è stato rieletto, al termine del congresso svoltosi ieri, segretario generale della Funzione Pubblica Cgil della provincia di Caserta. Votato all’unanimità dall’Assemblea dei delegati di Terra di Lavoro su proposta del segretario nazionale Fp Cgil, Massimiliano Prestini, il neo-segretario Capaccio è stato confermato fino al 2026.
L’VIII Congresso provinciale della Fp Cgil di Caserta si è aperto con la nomina del presidente, Gaetano Trocciola, delegato della Reggia di Caserta, e la costituzione delle commissioni.
Dopo la relazione introduttiva di Luigi Capaccio, sono intervenuti tra gli altri Sonia Oliviero, segretaria generale della Cgil di Caserta, Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale della Campania, Renato Natale, sindaco di Casal di Principe, Franco Della Rocca, segretario generale Cisl Fp di Caserta, Domenico Vitale, segretario generale della Uil Fpl di Caserta. Nell’arco della giornata, grazie al contributo dei 60 delegati dei posti di lavoro di tutta il Casertano, è stato posto l’accento sulla crisi economica e sociale in atto e sulle misure da adottare per risollevare le sorti del sistema pubblico.
“Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia – ha detto il segretario nazionale Fp Cgil Prestini – la federazione di Caserta ha svolto un lavoro esemplare negli ultimi anni. Il coordinamento di Luigi Capaccio è stato fondamentale per tutelare i lavoratori del pubblico impiego e per questo motivo ne ho proposto l’elezione per il secondo mandato da segretario generale”.
Dal canto suo Capaccio ha garantito la prosecuzione del “lavoro cominciato quattro anni or sono, con la convinzione di poter ancora consolidare la rappresentanza della Cgil nei luoghi di lavoro, di migliorare la qualità e il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, con l’ambizioso obiettivo di contribuire alla realizzazione di una piena coesione sociale, nel solco dei princìpi cardini della nostra Costituzione e del nostro Sindacato”.