Caserta. Al grido di “vergogna” “vergogna”, e intonando “bella ciao”, è partito dal piazzale antistante la stazione ferroviaria di Caserta il corteo dei lavoratori dello stabilimento di Marcianise della multinazionale Usa Jabil, che protestano contro la decisione dell’azienda di licenziare 190 dipendenti, che diventerà concreta il 31 gennaio prossimo, quando scadrà la cassa integrazione.
Con i 440 lavoratori del sito Jabil, sono presenti i segretari casertani dei sindacati confederali e di categoria dei metalmeccanici, e il deputato casertano del PD Stefano Graziano e l’on. Gianpiero Zinzi della Lega.
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