Caserta. La Commissione Europea ha designato per il periodo dal 9 maggio 2023 all’8 maggio 2024 l’Anno Europeo delle Competenze sulla base della consapevolezza che i posti di lavoro vacanti nell’Unione Europea sono a un livello record e che è necessario che le competenze dei discenti, anche dei tantissimi casertani, rispondano alle reali esigenze del mercato del lavoro.
L’Anno europeo delle competenze 2003 aiuta le aziende, in particolare le piccole e medie imprese, comprese quelle del territorio casertano, a far fronte al fabbisogno di competenze dell’UE. Promuove la tendenza alla riqualificazione e all’aggiornamento delle competenze, affinché ognuno possa ottenere le competenze giuste per posti di lavoro di qualità.
Sono quattro gli obiettivi del #EUYearofSkills: promuovere investimenti maggiori, più efficaci e inclusivi nella formazione e nel miglioramento del livello delle competenze per sfruttare il potenziale della forza lavoro europea e sostenere le persone nel passaggio da un posto di lavoro a un altro; garantire che le competenze siano adeguate alle esigenze del mercato del lavoro, anche cooperando con le parti sociali e le imprese; abbinare le aspirazioni e le competenze delle persone alle opportunità offerte dal mercato del lavoro, in particolare per la transizione verde e digitale e la ripresa economica. Si presta particolare attenzione all’attivazione di un maggior numero di persone per il mercato del lavoro, in particolare donne e giovani che non hanno un lavoro né seguono un percorso scolastico o formativo. Infine attrarre persone provenienti da paesi terzi con le competenze necessarie all’UE, anche rafforzando le opportunità di apprendimento e la mobilità e agevolando il riconoscimento delle qualifiche.
Per raggiungere questi obiettivi, l’UE può contare sulle numerose iniziative già in atto per sostenere lo sviluppo delle skills. Tra queste, ad esempio, l’Agenda per le competenze per l’Europa, la nuova Agenda europea per l’innovazione e la Strategia europea per le università.
L’Anno europeo delle competenze darà nuovo slancio al raggiungimento degli obiettivi sociali dell’UE per il 2030, che auspicano il coinvolgimento di almeno il 60% degli adulti in attività di formazione e un’occupazione pari ad almeno il 78% della popolazione adulta. L’iniziativa contribuirà, inoltre, a conseguire gli obiettivi della bussola per il digitale 2030. Diversi gli eventi faro previsti: il 9 maggio il Festival Europeo delle Skills in stile Eurovision; l’8 e 9 giugno l’evento Making Skills Count; dal 23 al 27 ottobre in programma la Settimana europea dell’istruzione e della formazione professionale; dall’11 al 16 novembre, il Forum dell’occupazione e dei diritti sociali; ad inizio 2024, l’evento conclusivo dell’anno delle competenze.