Caserta. Venerdì 17 novembre 2023 le lavoratrici e i lavoratori degli Enti locali, della Sanità Pubblica, privata, della Scuola, dei Trasporti, i Postali e del Terzo Settore, della Provincia di Caserta, effettueranno un presidio presso la Prefettura di Caserta, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, in occasione della giornata di sciopero.
Uil e Cgil hanno deciso di dare vita ad un percorso comune di mobilitazione, con scioperi, strutturato su base territoriale e regionale a sostegno delle piattaforme sindacali unitarie presentate.
L’obiettivo è sia di sensibilizzare l’opinione pubblica, nel modo più capillare e diffuso possibile, sulle gravi criticità della manovra economica, sia di chiedere al Governo e alle Istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita.
“La finanziaria prevista dal Governo non dà risposte alle nostre richieste. – ha affermato il Coordinatore Territoriale della UIL di Caserta, Pietro Pettrone – Infatti risultano insufficienti le risorse previste per il pubblico impiego; le scelte fatte sulla sanità sono completamente errate; si tagliano le risorse alla scuola pubblica e alle politiche sociali; non è previsto alcun provvedimento al grave problema della sicurezza sul lavoro che è di primaria importanza; non c’è nessun aumento in busta paga; il taglio del cuneo fiscale interviene mantenendo lo status quo. Non vi sono provvedimenti seri per combattere l’evasione fiscale. Addirittura la Finanziaria peggiora la situazione sulle pensioni: l’Ape sociale sarà rimodulata, nulla è stato previsto per i lavori usuranti, si peggiora l’opzione donna alzando l’età per accedere alla pensione. Non è prevista alcuna garanzia per il futuro dei nostri giovani – ha concluso Pettrone.