Che fa il Governo su Nuroll? Camusso e il PD interrogano il Ministro delle Imprese e del Made in Italy

Caserta. “L’azienda Nuroll Spa, controllata della multinazionale turca Yldyz Polinas, è uno dei più importanti produttori europei di film in PET biorientato. Il gruppo detiene una quota rilevante del mercato nel settore degli imballaggi flessibili per alimenti, operando dal 1988 nello stabilimento di Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta. Nuroll sta attraversando una crisi industriale di lunga durata che ha generato profonda preoccupazione per i 76 lavoratori dello stabilimento, che rischiano di perdere li proprio posto di lavoro, nonché per l’intero indotto del casertano”. Così la senatrice del Pd Susanna Camusso.

“Il 30 gennaio scorso- continua la Camusso – a seguito di un incontro avvenuto presso la sede di Confindustria, il management del gruppo Yldyz Polinas ha delineato un quadro particolarmente preoccupante circa al situazione economico finanziaria dell’azienda e lamentando al scarsa competitività sul mercato delle produzioni dell’opificio di Pignataro Maggiore. A quanto ci risulta la proprietà turca non ha mai presentato un piano industriale e/o di rilancio del sito di Pignataro Maggiore, così come promesso in fase di acquisizione. C’è il timore fondato che la proprietà abbia intenzione di delocalizzare l’intera produzione in Turchia”.

“Per questo motivo – conclude la senatrice dem – ho presentato una interrogazione al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, sottoscritta da gran parte del gruppo Pd con la quale chiedo di sapere: «se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della situazione esposta in premessa e quali misure urgenti intenda porre in essere per garantire la permanenza dell’azienda nel territorio casertano e salvaguardare i posti di lavoro e l’indotto, al fine di scongiurare l’ennesima crisi industriale del Mezzogiorno e le sue ricadute occupazionali»”.

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