Caserta. Il Coordinatore territoriale della UIL di Caserta, Pietro Pettrone, il Segretario Generale UILM Campania, Crescenzo Auriemma e il segretario Generale UILM Caserta, Ciro Pistone hanno partecipato alla manifestazione, per le vie della Città, dei lavoratori metalmeccanici, terminata con il presidio in Piazza Vanvitelli.
I lavoratori ex Jabil passati in Softlab sono preoccupati perché è prossima la scadenza della cassa integrazione, prevista per il prossimo 30 giugno 2024.
Dopo il presidio presso la Regione Campania, dove è stata presentata una richiesta al Presidente De Luca esortandolo ad intervenire nella vertenza, ed il presidio fisso in Piazza della Prefettura a Caserta, la manifestazione di oggi è terminata con un incontro con il Prefetto di Caserta.
“Questa vicenda figlia di una reindustrializzazione fantasma, – ha dichiarato il Coordinatore Territoriale UIL Caserta, Pietro Pettrone – oltre ad essere un danno per le lavoratrici e i lavoratori ex Jabil convinti a traslocare in Softlab, è un danno per tutto il territorio.
Le istituzioni nazionali e regionali che hanno appoggiato il progetto industriale devono prendere atto dell’assoluta inaffidabilità imprenditoriale della Softlab e devono trovare una soluzione che restituisca dignità al territorio e ai lavoratori” ha concluso Pettrone.