“Nei primi tre mesi di mandato, la nuova amministrazione Di Cerbo eletta lo scorso 3 e 4 ottobre, in termini numerici ha prodotto zero, praticamente non è stato fatto nulla. Si continua a raccontare ai nostri cittadini solo cose che si vorrebbero fare, purtroppo hanno avuto circa 6 anni per fare qualcosa o per portare a termine una minima iniziativa, invece non sono stati capaci di fare nulla”.
È netta la bocciatura dei primi 100 giorni della giunta comunale da parte del gruppo consiliare di Uniti per Baia e Latina che, nel consiglio comunale di ieri sera, ha messo a nudo l’immobilismo dell’attuale maggioranza.
“Ci avrebbe fatto piacere leggere, e sentire, che è stato risolto il problema del pozzo in località Cantafarro, invece leggiamo della “priorità di mettere in esercizio il pozzo in località Cantafarro”, a seguito dell’ultimazione dei lavori appaltati dalla vostra precedente amministrazione, dimenticando che a conferire l’incarico di progettazione all’Ing. Sebastiano Di Cerbo fu la giunta Santoro, che il finanziamento dell’opera fu concesso dal Ministero delle Infrastrutture prima dell’anno 2016 quando ad amministrare era l’esecutivo Santoro, e che, dall’approvazione del progetto nel mese di settembre 2016 e purtroppo per i nostri cittadini, sono stati impiegati oltre 5 anni per portare a termine un semplice appalto per un settore di vitale importanza per il paese! Eppure tutti ricordiamo in paese la messa in scena di qualche ex consigliere, qualche giorno prima delle elezioni, che pubblicamente, il tutto studiato ad arte, si pavoneggiava di aver collaudato l’impianto di potabilizzazione”, hanno fatto notare in aula i consiglieri Massimo Leardi e Vincenzo Schettino nel corso dell’illustrazione delle linee programmatiche di mandato da parte del sindaco.
“Leggiamo della realizzazione e completamento della rete fognaria già finanziata dalla Regione Campania nel corso dell’anno 2019. Forse è sfuggito al primo cittadino che il finanziamento dell’opera è avvenuto nell’anno 2012, senza che dal 2019 ad oggi il progetto iniziale sia stato reso cantierabile per procedere di conseguenza all’indizione della relativa gara di appalto. Invece, dopo circa tre anni tutto tace.
Si vogliono effettuare ulteriori interventi di miglioramento e messa in sicurezza della rete viaria comunale urbana e rurale le cui condizioni sono sotto gli occhi di tutti. Eppure circa 5 anni fa, un ex consigliere di maggioranza, sui giornali, trionfalmente dichiarava che entro pochi giorni la nostre strade sarebbero state riparate, ma dopo 5 anni tutto tace.
Ci vengono a raccontare la storiella dell’ulteriore potenziamento dell’illuminazione pubblica, attraverso l’ampliamento e la riqualificazione della stessa, facendo finta di non vedere lo scempio che hanno lasciato lungo Via Bonifica e Via Parco dove iniziati i lavori, di fretta e furia, qualche giorno prima delle passate elezioni, oggi si trovano in un vergognoso stato di abbandono con scavi lasciati a cielo aperto che rappresentano un pericolo per la circolazione.
Purtroppo per i nostri concittadini, leggiamo e sentiamo solo di cose che si vorrebbero fare ma che purtroppo dopo cinque anni di amministrazione potevano essere state fatte. Oggi invece l’amministrazione si ricorda che forse può farle. Forse. Poveri Noi”, concludono i rappresentanti della minoranza.