Le scene viste ieri in Consiglio Comunale non sono degne della città di Caserta, ed in verità di nessuna città che possa dirsi civile e governata.
Era un Consiglio nel quale doveva essere affrontato, come argomento quasi monotematico, il biodigestore, sul quale l’attenzione della cittadinanza è massima, soprattutto da parte dei tanti, come noi di Speranza per Caserta, che si impegnano e lottano per il rispetto dell’ambiente e del futuro. Ci aspettavamo serietà, chiarezza ed una forte presa di posizione da parte dell’amministrazione: invece ci siamo ritrovati con l’assessore delegato all’ambiente, Carmela Mucherino, in quota Movimento 5 Stelle, assente in quella che doveva essere “la sua giornata” visto l’ordine del giorno previsto; il Sindaco, invece, che pone una pregiudiziale volta a rinviare la discussione, perché a suo dire la Regione non avrebbe ancora completato le sue valutazioni. Un sindaco in fuga che si allontana evitando accuratamente di esprimere qualsiasi posizione sul tema, ovviamente sostenuto dalla sua fedelissima maggioranza, che si preoccupa più del costo degli abbonamenti della Reggia rispetto alla realizzazione di un impianto che, se messo in funzione a soli 700 metri da essa, ne decreterà la fine quale attrazione turistica e culturale.
“Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza si vergognino di quello che è accaduto – commenta duramente il Coordinatore di Speranza per Caserta Danilo Giaquinto – sembrano non rendersi minimamente conto di quali siano le priorità della città, vivono in un altro mondo nel pieno scollamento dalla realtà. Dopo l’abbondanza di dichiarazioni in campagna elettorale, il sindaco si è chiuso in un imbarazzante, ed evidentemente imbarazzato, silenzio, confermato anche in Consiglio Comunale dove le ha inventate tutte pur di non parlare del biodigestore. Nel prossimo consiglio cosa ci dobbiamo aspettare? Ci avviciniamo al Carnevale, forse un travestimento?”