“Il Pnrr per i Tifatini è una straordinaria occasione che non possiamo permetterci di perdere”. Con queste parole il consigliere comunale di Prima Caserta, Donato Aspromonte lancia il tema dei Tifatini e del Parco Urbano in questo anno particolarmente ricco di opportunità per i territori.
“Si sta parlando molto dei progetti che l’amministrazione comunale dovrà presentare per ottenere i finanziamenti del Pnrr. Per ora non si è ancora discusso del Parco Urbano dei Colli Tifatini dimenticato sia nel capoluogo che negli altri comuni coinvolti. Io stesso, come imprenditore, in passato mi sono chiesto come si sarebbe potuto valorizzare il nostro territorio per renderlo finalmente una vera ricchezza per i suoi abitanti.
Ancora oggi ci sono imprenditori pronti a fare la loro parte nella sfida del rimboschimento e nel recupero delle tradizioni seriche della bachicoltura e della gelsicoltura così come nella creazione di percorsi naturalistici, e nella salvaguardia del nostro patrimonio artistico e storico abbandonato. Dare attuazione al Parco Urbano significherà garantire sia un’efficace protezione dagli incendi estivi, che la manutenzione del sottobosco e la piantumazione di migliaia di alberi che consentiranno di creare quella filiera turistica dello sport e del benessere che ancora non è sviluppata nella nostra città malgrado le risorse naturali a disposizione.
Quello che però è indispensabile – sostiene Aspromonte – è un’azione forte di governance a cui siamo pronti a contribuire. Chiederò al primo cittadino un incontro per discutere proprio di questi argomenti. Voglio capire con il sindaco se c’è la volontà politica di andare verso la riforestazione e la valorizzazione dei nostri colli, e se ci sono le possibilità tecniche di attuare una progettualità che riguardi proprio le aree del Parco Urbano per intercettare i fondi del Pnrr. C’è anche un problema di perimetrazione del parco urbano che potrebbe essere indispensabile – conclude il consigliere Asrpromonte – per la definizione dei progetti. In quel caso credo che, senza troppe perdite di tempo, dovremmo darci subito da fare per provvedere agli atti necessari”.