Il Movimento Speranza per Caserta apprende che il padre dell’uscente consigliere Fusco dal nostro movimento, Antonio Fusco, è stato incaricato del ruolo di consulente onorario per l’Istruzione pubblica.
Come avevamo intuito dall’uscita di Fusco e dalla totale mancanza di opposizione che si denota in Consiglio Comunale, da una parte i progetti del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) vengono bocciati dalla Regione perché non correttamente presentati dall’altra si procede con dovizia e rapidità ad incarichi che ben fanno felice chi in questi mesi ha adorato questa amministrazione dall’opposizione.
“Vediamo che uscire da Speranza per Caserta conviene – aggiunge il Coordinatore del Movimento politico, Danilo Giaquinto – ora capiamo come mai chi qualche giorno fa era nelle nostre file aveva estrema difficoltà nel criticare il Sindaco. Questa è la dimostrazione di come piace fare la politica a Caserta: niente opposizione, niente idee, errori madornali nei progetti veramente utili per la città (anche se approvati senza P.U.C) e la dolce attesa del “cioccolatino” di Marino a chi beatamente si inchina.”