Caserta. Nella giornata di ieri, giovedì 3 novembre 2022, si è svolto presso l’aula del Consiglio Comunale di Palazzo Castropignano il cosiddetto Question Time, ovvero, interrogazioni a risposta immediata che i consiglieri rivolgono agli assessori o dirigenti preposti. Tra gli argomenti trattati nella seduta di ieri, prendiamo a caso tre interrogazioni che il consigliere di Fratelli d’Italia, avv. Paolo Santonastaso ha rivolto all’assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo, all’assessore alle Pari Opportunità Emilianna Credentino e all’assessore al Patrimonio e al Personale Annamaria Sadutto.
In merito alla interrogazione all’Assessore Massimiliano Marzo sul perché la sospensione dei lavori di riqualificazione area verde dell’ex campo sportivo di San Clemente, interrogazione che il consigliere Santonastaso, a nostra memoria, ha rivolto all’Assessore già circa un anno fa, senza averne risposta, Marzo risponde “che in questo periodo c’è il caro prezzi, ora si cerca di fare una variante perché la ditta appaltatrice non rientra con i prezzi“.
Santonastaso fa notare a Marzo la gravità per un componente l’Amministrazione Comunale di rispondere in questo modo, e se le cose fossero state davvero queste il Comune dovrebbe risolvere il contratto e chiedere il risarcimento del danno alla ditta appaltatrice. Inoltre Santonastaso avvisa che, relativamente ai lavori di riqualificazione area verde dell’ex campo sportivo di San Clemente, non ci saranno ulteriori interrogazioni, ma procederà con esposti alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, per danno erariale.
L’interrogazione rivolta all’Assessore alle Pari Opportunità, Emilianna Credentino, verteva sul perché è passato un anno dal rinnovo del Consiglio Comunale e ancora non è iniziato l’iter per l’attivazione della Commissione Pari Opportunità del Comune di Caserta, cosa che in tutta sincerità anche noi che scriviamo abbiamo rilevato da tempo. La risposta dell’Assessore di riferimento è stata – “Lei parla della Commissione Pari Opportunità ma io non vedo donne tra i consiglieri. Invece la procedura che ha compiuto il precedente assessore e che è tra le fila del suo stesso partito è stata una procedura errata perché non c’era il rispetto del numero dei componenti e all’interno c’erano anche componenti di forze politiche, quando non dovrebbe essere così“. È chiaro il riferimento alla già Assessore alle Pari Opportunità, prof.ssa Maddalena Corvino. Probabilmente la Credentino quando parla di “componenti di forze politiche” si riferisce all’avvocato Rosellina Casertano, esponente di Forza Italia, ma l’avvocato Casertano, e non lo pensiamo solo noi, ha esperienza da vendere in merito alle Pari Opportunità. A nostra memoria, nella ex commissione pari opportunità, rilevammo ci fosse anche il consigliere Emilianna Credentino, e la maggioranza dei componenti apparteneva a professionisti e partecipanti ad associazioni ed onlus di volontariato e del civismo casertano. Infine, il consigliere Santonastaso fa rilevare all’assessore Credentino che la procedura è attuata dal Sindaco in collaborazione con l’assessore competente, e il Sindaco di allora era sempre l’avvocato Carlo Marino, e che, aggiungiamo noi, ne rimase anche orgoglioso.
Per ultimo, l’interrogazione all’Assessore al Patrimonio, al Personale e agli Affari Generali, avv. Annamaria Sadutto, verteva sul perché non è stata attuata la circolare del Ministero degli Interni relativamente alle Assunzioni brevi a tempo determinato in occasione delle elezioni svoltesi il 25 settembre 2022. L’Assessore ha risposto che non era sua competenza, ma dei dirigenti.
