Caserta. Dopo una doverosa ed importante “pausa di riflessione”, il rinnovo del coordinamento segna la ripartenza delle attività del movimento politico Speranza per Caserta. L’assemblea tenutasi ieri – lunedì – ha confermato gli uscenti Pasquale Malatesta, Patrizia Santonastaso e Francesco Apperti, a cui si uniscono le new entry Daniela De Chiara e Salvatore Vitrano. I cinque membri hanno poi eletto coordinatore Apperti, consigliere comunale con SpC dal 2011 al 2021 e candidato sindaco nel 2016.
“Dopo le elezioni amministrative del 2021 – spiega il neo-coordinatore – concluse con risultati tutt’altro che soddisfacenti, il movimento ha attraversato un periodo di grossa difficoltà, culminato con il divorzio dall’unico consigliere che era stato eletto dalla nostra lista. Dopo una lunga discussione interna, si è giunti alla decisione di evitare la dispersione del grande patrimonio di conoscenze e competenze, acquisito in questi oltre dieci anni di attività politica, e non ho potuto fare a meno di accogliere l’invito degli amici attivisti a guidare questa ripartenza”.
Come si muoverà, dunque, Speranza per Caserta, senza una rappresentanza in Consiglio Comunale? È evidente – spiega ancora Apperti – che il soggetto politico più vicino a noi, tra coloro che amministrano la nostra città – è il movimento Caserta Decide. Resta forte il rammarico di non aver trovato una sintesi nel percorso verso le amministrative del 2021, ma è inutile piangere sul latte versato. La città versa in uno stato inaccettabile, e non possiamo abdicare al nostro ruolo di controllo e di proposta.
Troppe domande restano senza risposte, una fra tutte: che fine ha fatto il Piano Urbanistico? Così come intendiamo far risentire forte la voce del vero Pacifismo, in un contesto di perpetua ambiguità nel quale si parla di pace e si inviano armi. Contiamo quindi di poter fornire un apporto fin da subito, all’interno di quel <<laboratorio aperto, non proprietario, del campo dell’alternativa>>, auspicato da Caserta Decide nel documento programmatico elaborato nell’ambito del loro primo congresso”.