Mondragone, Fratelli d’Italia: Mascolo sia più incisivo, se ci riesce, e blateri meno

Mondragone. No, lungi da noi qualsiasi riferimento alle Sacre Scritture, ci mancherebbe. Non mischiamo il Sacro col profano, anche se il profano, in questo caso, si chiama Politica, nobilissima arte che attiene, però, ai fatti di questo mondo.

È un riferimento di comodo che utilizziamo per sbloccare un ricordo, neanche tanto datato e risalente al 2013, anno in cui l’allora Consigliere Comunale dr. Luigi Mascolo, oggi assessore al Bilancio, Finanze e Tributi, sedeva tra i banchi dell’opposizione e dall’opposizione non solo lanciava critiche all’Amministrazione allora in carica, presieduta dal Sindaco Avv. Giovanni Schiappa, ma sembrava avere ben chiaro in mente quali fossero i punti sui quali intervenire per dare una scossa all’azione politica che lui denunciava essere stagnante, statica, per usare la sua espressione.

Dal documento allora redatto, e tuttora consultabile all’indirizzo che trovate a questo link, ci sono alcuni punti, di quella che è sicuramente una denuncia di malgoverno, sui quali intendiamo soffermarci perché li riteniamo interessanti e che proviamo a sintetizzare in:

  • Assenza di qualsiasi forma di riconoscimento, di contropartita, ai cittadini che correttamente effettuavano, e effettuano tuttora, una corretta raccolta differenziata dei rifiuti in modo da incentivarli ulteriormente;
  • L’incapacità dell’Amministrazione guidata dal Sindaco dr. G. Schiappa, di far fronte alla lotta all’evasione, motivo per cui a pagare “saranno i soliti noti”; gestione e controllo della Viabilità; totale assenza dei servizi e, dulcis in fundo, nessuna politica, in sostanza, di contrasto all’immigrazione selvaggia e totale assenza di controlli.

Problematiche vecchie e nuove di cui il duo Cennami – Schiappa non si cura. Il loro sodalizio, appare solido, solo perché basato sulla spartizione del potere, ma è chiaro a tutti che non hanno soluzioni per la Città”. Così conclude il documento che, ripetiamo, è consultabile all’indirizzo sopra riportato.

Sono passati 10 anni da allora, e oggi il dr. Luigi Mascolo riveste un incarico di governo, motivo per cui ci saremmo aspettati, la città s’aspettava, che quelle critiche, legittime per carità, si traducessero in azioni di politica e, invece, assistiamo all’ennesima riedizione del sempiterno adagio che recita “cambiano i musicanti ma la musica è sempre la stessa”, e, addirittura, sul fronte del contrasto all’evasione ha prodotto un mezzo disastro, con centinaia di cittadini che si son visti recapitare avvisi di accertamento per tributi già pagati o che non dovevano affatto pagare. Non si hanno, neppure, notizie di sue iniziative riguardo alla gestione della viabilità (il V.le Margherita, per lo scorrazzare di moto-autoveicoli, ricorda il Mugello); ai servizi per il cittadino (i tempi per il rilascio della C.I. ricordano la gestazione); nessun controllo riguardo alla presenza di stranieri, malgrado noi di Fratelli d’Italia ne abbiamo denunciato non solo la necessità ma sottolineato anche la piaga dell’evasione scolastica, che ha percentuali bulgare, è il caso di dire, e il cui contrasto è fondamentale se si vuole pensare a serie politiche d’integrazione.

Meno supponenza, quindi, e più incisività, azione politica da mettere in campo, suggeriamo, anche perché questa Amministrazione, seppure in carica da poco più di 6 mesi sembra già trascinarsi, spenta, a meno che non ci si voglia far credere che qualche luminaria e un “Primo Cittadino in sorridente veste natalizia” rappresentino quella svolta tanto attesa dalla città.

Tra non molto sarà Carnevale e non osiamo immaginare quale coniglio dal cilindro questa Amministrazione tirerà fuori per rallegrare bambini e adulti. La città può aspettare.

Gestione cookie