Caserta. La commissione provinciale del PD Caserta guidata dall’architetto Francesco Gatto, già segretario del PD di Aversa, e consigliere comunale del capoluogo normanno, non ha certificato la platea del tesseramento locale e ha rinviato il congresso dei circoli, sia comunali che provinciali, a dopo il congresso nazionale. Lo si apprende da qualificate fonti DEM di Caserta.
La decisione è stata presa – per la necessità di fare ulteriori verifiche sulle anomalie riscontrate finora – con il consenso di tutte le mozioni per la segreteria nazionale. Alla votazione della commissione si sono opposti in 2 su 13 partecipanti.
Anomalie erano state riscontrate negli ultimi giorni in diversi Comuni, da Sessa Aurunca a Casal di Principe. La commissione del Pd di Caserta aveva ottenuto un prolungamento fino a oggi del lavoro sulle tante richieste di tessera che il partito di Roma aveva segnalato per approfondimenti.
In prima linea tra i problemi il boom dei tesseramenti in alcuni Comuni dove si è arrivati quasi a pareggiare con le iscrizioni i voti delle ultime elezioni politiche: accade a Sessa Aurunca dove ci sono circa 1050 iscrizioni online mentre a fine settembre i DEM hanno ottenuto 1200 voti, stessa cosa a Casal di Principe con oltre 100 iscritti, un terzo dei 363 voti presi alle politiche.
Lo stop di oggi rinvia il voto locale per la segreteria di Caserta, retta da un commissario visto che già il tesseramento 2021 era stato annullato.