Mondragone nonostante sia afflitta dai tantissimi problemi sociali e economici, è da qualche mese che si notano lavori giornalieri di Enel e precedentemente anche fibra, ma non si conoscono i contratti stipulati fra l’ente e le società, che comunque lasciano il manto stradale in condizioni fatiscenti.
Il partito di Fratelli d’Italia, con a capo la coordinatrice Rachele Miraglia, chiede al Sindaco a mezzo PEC il perché del disagio che stanno causando.
Il segretario Antonio Belli sempre molto pungente e attivo, precisa: “Il sindaco non risponde mai agli appelli di nessun cittadino, partito e qualsiasi componente opposta alla politica sua e di Zannini Giovanni, fautore di questa amministrazione silente e deficiente. Lo ha fatto con la precedente amministrazione e anche con questa”.
Antonio Belli afferma che “Lavanga dovrebbe staccarsi dall’ombelico del padre e dello stesso figlio appartenendo a una politica arrogante, menefreghista e accentrata tutto su sperpero di soldi, dal natale al carnevale agli incarichi diretti del verde pubblico. Il popolo è a conoscenza ma c’è un’omertà stile Corleone.
Eppure siamo nell’anno 2023, tecnologia, terziario avanzato, terzo settore tutte terminologie mai citate da nessun componente politico. Così la città non cambierà mai, ci vogliono i programmi i progetti che possano far si che la città cresca. Siamo rimasti agli anni 90. Con video cassette, stereo 8 e telefono a gettoni. Sveglia popolo sono degli abbindolatori”.