Napoli. “L’unica cosa che ho potuto fare è la mia tessera, perché l’iscrizione è individuale. Del resto se ne occupano gli uffici adesione dei vari circoli del partito“. Così Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale della Campania, rispondendo a una domanda sulle polemiche in merito al tesseramento del Partito democratico in provincia di Caserta, in particolare a Sessa Aurunca, comune del quale è originario.
Secondo Oliviero, le dichiarazioni del senatore Pd Francesco Boccia, commissario regionale del partito in Campania dimissionario e coordinatore politico della mozione Schlein (Oliviero sostiene invece Bonaccini) rientrano nella “campagna politica che riguarda due persone che si confrontano, due opinioni diverse su come affrontare il futuro del Pd. Io sono spettatore, guardare da lontano è una cosa simpatica. Se è commedia o tragedia? Non lo so – ha risposto ai giornalisti – voi come la definite?“.
Una frecciata poi ad Articolo 1: “In Campania credo ci sono 1.700 tessere di Articolo 1, quello come si chiama, pacchetto? Pacchettino?“. Infine, alla domanda su come andrà a finire la vicenda del tesseramento e del congresso Pd, Oliviero ha risposto: “Come tutte le vicende, credo che finirà bene“.