Mondragone. Il PNRR (piano nazionale resilienza ripresa) fondi per la ripresa di quell’economia in difficoltà nel post Covid. Tali fondi vanno a determinare la ripresa di sei punti: Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura; Rivoluzione verde e transizione ecologica; Infrastrutture per una mobilità sostenibile; Istruzione e ricerca; Inclusione e coesione; Salute.
La regione Campania è indietro causa, a nostro modo di vedere, di incompetenza politica e professionale. Noi a Mondragone avremmo la fortuna di avere il presidente della Commissione Ambiente e sembra che di tutto parli, ad eccezione del PNRR. E comunque visto che di sua “volontà” politica abbiamo anche il vice sindaco, l’assessore ai Lavori Pubblici, con deleghe PNRR e depuratore, ancora non abbiamo notato nulla.
Dai dati OpenCUP emerge come sia proprio la Campania a primeggiare per importo degli investimenti candidati al PNRR, con 31,8 miliardi di euro (il 12% del totale nazionale), seguita da Lombardia (25,1 miliardi) e Lazio (25 miliardi).
II segretario di FdI, Belli Antonio, e la coordinatrice Rachele Miraglia, vorrebbe risposte da Zannini. In mancanza Fratelli d’Italia Mondragone, si farà sentire organizzando manifestazioni varie.