San Marco Evangelista. Finalmente dopo diversi anni sta per essere risolta anche un’altra annosa questione che riguarda la viabilità e la sicurezza stradale del Comune di San Marco Evangelista amministrato dall’arch. Marco Cicala.
La problematica è quella relativa a via Vairano, prolungamento di via Fabbrica, un’arteria fondamentale per la città in quanto strada di collegamento tra il Comune di San Marco Evangelista con la SS Sannitica (Caserta sud-Benevento). Tale strada, che presenta un asfalto quasi inesistente, è condivisa con il Comune di Marcianise con cui negli anni si sono susseguiti diversi incontri tra il primo cittadino Cicala insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Vagliviello, con il Commissario prefettizio del Comune di Marcianise dott. Ciro Silvestre. L’ultima sollecitazione ha avuto un forte riscontro positivo.
In una nota ufficiale del 22 marzo scorso il Comune di Marcianise ha infatti inserito nella programmazione degli interventi proprio il rifacimento dell’arteria di via Vairano, prevedendo le somme previste nel progetto di fattibilità tecnico-economica dal Comune di San Marco Evangelista. Dunque via Vairano sarà a breve oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria.
“Il primo importante passo è stato fatto e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. È quanto ha dichiarato soddisfatto l’arch. Cicala che non nasconde le innumerevoli difficoltà, che puntualmente si presentano, e che vengono superate grazie allo spirito collaborativo ed alla sinergia tra politica e uffici competenti. Ora si attende solo la stipula della convenzione tra i due Comuni per concordare la programmazione esecutiva e conciliare al meglio la successiva ripartizione delle responsabilità manutentive.
Intanto procede anche la realizzazione di un’altra importante opera pubblica relativa alla messa in sicurezza del territorio comunale attraverso l’intervento di mitigazione del rischio idraulico in Via Fabbrica. Si tratta di un’opera strategica per San Marco in quanto innanzitutto contribuisce a ridurre il più possibile il rischio idraulico, ma allo stesso tempo riqualifica e valorizza il territorio e in modo particolare quei terreni che si affacciano direttamente su via Fabbrica che, al termine dei lavori, da una larghezza iniziale di 5 metri diventerà 11 metri con una lunghezza di circa 650 metri. Ciò determinerà un interesse attrattivo da parte di operatori economici, nonché la possibilità di sviluppo per la stessa città.