Mondragone. Ora ci avviciniamo all’estate, l’affluenza demografica aumenterà del 200% e cosa offriamo ai turisti? Nulla. Mondragone è sprovvista di hotel all’avanguardia, non ci sono discoteche. Ma di contro, ci sono tantissime attività ambulanti, di cui alcune anche abusive.
Sulla passeggiata del lungomare, i turisti dovranno affrontare lo scempio del commercio abusivo ambulante, con vendita di noccioline, giocattoli e per finire pannocchie con cucine all’aperto senza controlli ASL e Polizia Municipale.
Antonio Belli, segretario cittadino di FdI, suggerisce al Sindaco di muoversi verso orizzonti di legalità commerciale, e avvisa lo stesso che sarà una spina nel fianco per tutta l’estate balneare.
“Mondragone deve cambiare faccia, quella parte di lungomare direzione sud, senza controlli e con frequenti furti di auto e oggettistica presenti all’interno sono un vero deterrente per il turista.
Sindaco si adoperi per presentare un programma estivo, siamo alle porte dell’estate e leggiamo ancora di feste e festicciole varie. Lavanga lei deve amministrare la città, lasci stare i festival pizza. La città è in ginocchio, zona a 10 mt del mare c’è solo degrado.
Località palazzi Cirio un ghetto sotto gli occhi di tutti, lungomare sud prostituzione minorile, oasi Cirio uso di droga e vendita. Parli ogni tanto di sicurezza, prima problema d’affrontare per l’incolumità dei turisti. Le consiglio i controlli tassativi in abitazioni, luoghi e anche in auto. Chiedere documenti, fare informazione e non dimenticare il DASPO urbano presente principalmente anche nella zona mare.
I mezzi e gli uomini ci sono, vista anche l’assunzione di 24 vigili nuovi con contratto annuale, esiste anche la collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, con la Guardia di Finanza e anche la Capitaneria di porto. Dia un segnale positivo ai mondragonesi.
Le dirò di più, gente senza casco e ci sono anche parcheggiatori abusivi, a volte dobbiamo pagare sia il grattino che al parcheggiatore, visto che si sono verificati atti dolosi ai mezzi in sosta che si sono rifiutati di pagare anche all’abusivo.
Sindaco i nostri commercianti devono essere tutelati da chi vende frutta, pesce etc. in modo abusivo, i nostri commercianti pagano le tasse loro no. Le anticipo che, con molta discrezione, farò fotografare gli stessi“.
La coordinatrice Rachele Miraglia vuole “controlli, e che lavori chi paga le tasse e principalmente i mondragonesi“, la stessa crede ancora in questa città, d’altronde conosce bene le realtà cittadine, e non sono delle migliori.