Caiazzo. “La democrazia a Caiazzo è di fatto sospesa per l’assenza di una lista alternativa sulla scheda, ecco perché ritengo, unitamente alla mia famiglia, che sia giusto e doveroso astenersi dal recarsi alle urne domenica e lunedì prossimi”. È netta Ella Sibillo alla viglia della tornata elettorale per l’elezione del sindaco ed il rinnovo del Consiglio comunale ella Città di Caiazzo, prevista in questo fine settimana.
“Come famiglia, per ragioni legate alle nostre attività professionali e imprenditoriali, avevamo già deciso un anno fa di non partecipare direttamente e attivamente a questa competizione elettorale, lasciando così spazio ad altri gruppi politici che pure da tempo aspiravano ad esprimere la candidatura a sindaco e creare un’alternativa alla fallimentare amministrazione uscente.
Un disimpegno solo momentaneo che ci ha indotti a non esprimere alcuna candidatura in nessuna delle compagini in formazione, men che meno nell’unica lista poi realmente presentatasi agli elettori e alle elettrici caiatine.
Del resto, non ci riconosciamo in nessuno dei candidati presenti nella sola lista che altro non è che la naturale continuità dell’amministrazione uscente targata sempre Giaquinto.
Nonostante qualche candidata e qualche candidato ancora si professi nelle case quale nostra espressione, tengo a ribadire che io e la mia famiglia ci asterremo dal votare e non ci recheremo proprio alle urne, così da consentire, tra qualche mese, una sana e democratica competizione tra le liste, atteso che ad oggi a Caiazzo non vi è alternativa né possibilità di votare diversamente rispetto al sindaco uscente.
Se è vero che l’esercizio del voto è un dovere civico, è altrettanto vero che la Costituzione riconosce al cittadino il diritto di scelta che ai caiatini e alle caiatine non viene garantito in questa tornata elettorale, per cui ritengo sia altrettanto legittimo scegliere di non recarsi alle urne”, dichiara Ella Sibillo.