Anatra zoppa a Marcianise, il Sindaco eletto non ha la maggioranza

Marcianise. Parte in salita, senza una maggioranza numerica, l’avventura amministrativa del neo-sindaco di Marcianise, il dr. Antonio Trombetta, eletto come candidato di centrodestra ma che, grazie al meccanismo del voto disgiunto, ha preso più voti delle liste che lo sostenevano. “Anatra zoppa” termine che si utilizza quando un Sindaco non ha la maggioranza in consiglio comunale ed è proprio quello che sta accadendo a Marcianise.

Trombetta è espressione dell’intesa tra i deputati Gianpiero Zinzi e Marco Cerreto e della consigliera regionale Maria Luigia Iodice, che ora dovranno lavorare non poco per poter trovare, forse un po’ difficile ma mai dire mai, eventuali accordi per poter dare al nuovo Sindaco di Marcianise una maggioranza, anche se eterogenea, e non rendere vana la sua elezione.

Ora Trombetta si trova con una pattuglia di undici consiglieri comunali, mentre il centrosinistra, che sosteneva la candidata Lina Tartaglione è maggioranza con tredici consiglieri, appunto perché gli elettori hanno preferito le liste collegate alla professionista.

E proprio dal centrosinistra fanno sapere a chiare lettere che non ci sarà alcuna ancora di salvataggio per Trombetta, che dunque dovrà fare tutto da solo e governare sapendo di non poter contare su una maggioranza in Consiglio.

In una nota il centrosinistra, che ieri si ha riunito i 13 consiglieri eletti (tra cui 4 del Pd, uno del M5S, uno di +Europa, uno dei Moderati del consigliere regionale Zannini e gli altri di liste civiche), si definisce “un gruppo granitico e pronto ad amministrare per il bene della città e nell’interesse dei cittadini“, e parla di “un forte ed ampio consenso popolare che ha voluto premiare la proposta politica del centrosinistra con oltre il 55% dei voti, e che vede ora gli eletti essere maggioranza in seno al consiglio comunale.

Consapevoli di trovarsi in una situazione rara ed anomala, che vede il sindaco eletto nello schieramento opposto, i consiglieri comunali di centrosinistra, dopo aver fortemente condannato la vergognosa campagna di aggressione e di denigrazione che ha preso di mira la candidata sindaco Lina Tartaglione e la coalizione, ha escluso in maniera categorica ogni ipotesi di trasformismo e inciucio con la destra.

Il centrosinistra è intenzionato ad esercitare tutte le prerogative che la legge riserva al consiglio comunale e lavorerà per indirizzare l’azione amministrativa sulle priorità individuate all’interno del proprio programma elettorale e che i cittadini hanno fortemente sostenuto e votato. I consiglieri comunali e le parti politiche hanno deciso infine di lavorare in sinergia per stabilire sin dal primo consiglio comunale l’agenda politica dell’amministrazione comunale“.

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