Roma. “Voglio esprimere la mia più profonda preoccupazione per quanto sta avvenendo nei territori del nostro Paese dopo la scure lanciata sui percettori di reddito di cittadinanza. Nella mia provincia, Caserta, parliamo di 7.635 famiglie che vengono direttamente colpite e abbandonate al loro destino, con l’intera regione Campania che arriva a circa 36mila sospensioni”. Lo dichiara Agostino Santillo, vicepresidente del gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati.
“Questi cittadini in difficoltà, dichiarati ‘nemici pubblici’ dal governo Meloni – aggiunge Santillo – sono letteralmente disperati e in molti casi si riversano nei Comuni dove i servizi sociali sono già da tempo allo stremo. È un problema di ordine sociale che ricade in primo luogo i sindaci: mi chiedo come sia stato possibile da parte del Governo aver avuto tanta indifferenza e superficialità nel causare un tale disagio.
I rischi di tenuta sociale sono evidenti, lo stanno constatando in prima persona gli amministratori locali e anche molti parlamentari di maggioranza ne sono al corrente. Spero che qualcuno di loro abbia un sussulto d’orgoglio e faccia ragionare la presidente del Consiglio perché la situazione inizia ad essere drammatica”, conclude Santillo.