Roma. I bandi di gara predisposti dal parco archeologico di Pompei per le aziende agricole ed orti didattici sono un’iniziativa encomiabile e da prendere come esempio, per questo ringrazio il Direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriege per la lungimiranza.
Poter utilizzare aree verdi dei siti culturali, fino ad ora tralasciate, mette in evidenza il connubio perfetto che esiste tra agricoltura e l’ arte sublimando l’elemento identitario che unisce storia, arte tradizione e connota, con il recupero e la valorizzazione delle aree vocate, la grande tradizione di culture tradizionali ed eroiche presenti nel nostro bel paese.
Il ricorso al partenariato pubblico privato può essere un volano di grande traino per questi progetti e mi auguro che Pompei faccia da apri pista per tutti gli altri siti con caratteristiche analoghe in cui insiste un grande patrimonio artistico, culturale e paesaggistico che merita di essere conosciuto. Il cittadino diventa in questo modo fruitore di un bene che non è fine a se stesso ma attrattore di turismo a 360 gradi”. – Lo ha dichiarato l’on. Marco Cerreto, capogruppo in Commissione Agricoltura.