Caserta. “Abitanti e commercianti chiedono più sicurezza in strada”, è quanto afferma Mattia Atzori, Presidente della Commissione Ambiente e Riqualificazione Urbana del Forum dei Giovani di Caserta.
“Questa mia denuncia arriva a margine di ulteriori segnalazioni che mi sono pervenute da abitanti della zona e da alcune attività ristorative che si trovano lungo la SS 87 Sannitica. È la strada in cui vivo, quindi so, più di altri che vivono di propaganda elettorale, quali siano i reali disagi che continuamente ci si ritrova ad affrontare.
Per anni abbiamo dovuto sopportare la condizione precaria di una strada totalmente disastrata più che dissestata mi verrebbe da dire, finalmente quest’anno si è proceduto con i lavori in pompa magna, per i quali però pare manchi ancora un secondo strato di asfalto avendo ancora i tombini, altamente pericolosi, sopra il livello stradale. Se i lavori da una parte erano necessari per poter circolare in tranquillità, dall’altra parte hanno “permesso” a chi transita di poter viaggiare ad una velocità di gran lunga superiore ai 30 km/h da limite.
È bene, dunque, che si provveda al più presto all’installazione di dissuasori artificiali o dispositivi elettronici che disincentivino gli automobilisti poco disciplinati dal superare il limite così da garantire l’incolumità propria, degli abitanti della zona e dei clienti delle varie attività presenti.
Invierò segnalazione alla Commissione Comunale preposta affinché ciò venga fatto al più presto, chiedendo che eventuali rallentatori, elettronici o di altro genere, vengano predisposti al fine di mettere in sicurezza in particolar modo la zona ove è presente l’arco di accesso alla piazza di Vaccheria, nella parte, quindi, che conduce all’Alto casertano, in quanto in detto tratto sono presenti attività non dotate di parcheggi e quindi la percorrenza indisciplinata degli automobilisti rappresenta un continuo pericolo per i clienti che si ritrovano a dover attraversare a piedi quella strada, per giunta con scarsissima illuminazione, per poter raggiungere le proprie vetture parcheggiate per la maggior parte nel borgo.