Aversa. Rimaniamo basiti circa un comunicato che in queste ore circola sui media locali, rispetto un tavolo di centro destra autoconvocato, al quale come si legge nel comunicato sarebbero state assenti Lega e FdI.
Con questa nota si ribadisce con chiarezza quanto già comunicato per le vie brevi ai vertici provinciali dei partiti alleati ossia Lega e FI, dove FDI ribadiva che circa le tre città chiamare al voto per la primavera prossima (Aversa, Castel Volturno, Casal di Principe) superiori a 15.000 abitanti si procederà con l’assunzione della titolarità da parte dei vertici provinciali con il coinvolgimento dei vertici locali con finalità inclusive alle realtà civiche ove presenti in loco, tale approccio si deve non solo all’ importanza strategica delle realtà chiamate al voto ma anche in ossequio alle regole interne dei partiti in parola, compreso FI, almeno a quanto sino ad ora ci risulta.
Del resto con il predetto approccio, sottolineo pienamente condiviso dai partiti alleati si è proceduto ad un approfondimento non più tardi di sabato scorso proprio a Castel Volturno, dove sempre senza timore di essere smentito si era convenuto di proseguire nel resto dei comuni chiamati al voto.
Questo per quanto ci riguarda è il metodo da seguire, se qualche rappresentante locale di FI ritiene che si possano convocare a piacimento riunioni unilateralmente salvo poi stigmatizzare gli assenti anche se gli stessi avevano ampiamente reso noti gli impedimenti, si sbaglia di grosso, questi metodi da condominio non appartengono alla prassi di una coalizione di partiti politici amici ed alleati e che tra l’altro in corresponsabilità sono al governo della nazione. Auspichiamo quindi che i vertici provinciali di FI facciano chiarezza al proprio interno e ci comunichino al resto del centro destra come intendono proseguire. – Marco Cerreto, deputato casertano, e commissario provinciale Fratelli d’Italia.