Caserta. Il Comune di Caserta deve dare corso a – “quanto necessario per creare gli Strumenti che vadano incontro ai bisogni e alle difficoltà incontrate nella vita quotidiana dalle persone con disturbi dello spettro autistico e dai familiari” – in ambito scolastico ed in ogni luogo di formazione e di aggregazione. Tutto questo anche – “coinvolgendo le associazioni del territorio per dare vita ad una serie di iniziative e Momenti di condivisione sulla sindrome“. È questo il delicato argomento per cui il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, avv. Pasquale Napoletano, nella giornata di ieri ha protocollato una mozione al Consiglio Comunale.
Il consigliere Napoletano sensibilizza e impegna la Giunta Comunale a “Favorire tutti i progetti e le iniziative necessari a sviluppare e supportare una conoscenza civica e sociale del problema“; “individuare un referente territoriale che faccia da collante per questa rete di formazione e aiuti“; “sostenere la nascita di nuovi centri di aggregazione e di supporto familiare“; “promuovere un percorso partecipato che porti alla redazione e alla sottoscrizione, con l’Ambito Sanitario, le scuole del territorio, le associazioni e gli enti del terzo settore, di un Protocollo di Intesa che consenta la realizzazione di politiche di supporto e inclusione mirate e metta al centro dell’attenzione collettiva la vita delle persone con spettro autistico” inoltre “creare un calendario, al fine di consentire che le aree operative, come associazioni, famiglie, insegnanti ed addetti ai lavori si possano confrontare e scegliere la via comunicativa più semplice per aiutare le persone con disturbo dello spettro autistico e concordare e pianificare gli interventi di sostegno ed inclusione ritenuti idonei“.
Infine, e relativamente alla creazione di centri di aggregazione e di supporto familiare, Napoletano intende ricordare all’Amministrazione Comunale che circa un anno fa venne presentato dai tecnici di una cooperativa un progetto per utilizzare un bene confiscato alla camorra per tale uso, ma i fondi sono andati perduti per la carenza di un atto notarile da eseguire in capo al Comune. – Avvocato Pasquale Napoletano Consigliere Comunale Fratelli d’Italia.